Cosa succede agli Internazionali di Roma quando sul campo accanto viene annunciato Jannik Sinner

Jannik Sinner è il numero 1 del mondo del tennis, ha un mare di tifosi in ogni angolo del mondo. Ovviamente in Italia è un idolo assoluto. Al Foro Italico Sinner è la stella totale, l'accoglienza è stata regale sin dal primo giorno. Applausi scroscianti, meritatissimi per vittorie sul campo e gesti splendidi, ma applausi a prescindere per questo tennista che sta facendo sognare gli appassionati italiani. Il prossimo avversario sarà Cerundolo, che si è accorto dell'affetto per il ventitreenne tennista altoatesino mentre era in campo contro Ofner.
L'ovazione per Sinner durante Cerundolo-Ofner
Beniamino del pubblico, Sinner sapeva bene che a Roma avrebbe ricevuto un'accoglienza da re. Così è stato in ogni momento, ogni allenamento, ogni partita. Lunedì l'azzurro ha affrontato l'olandese de Jong, quando è entrato in campo agli Internazionali si è fermato tutto. Su uno dei campi attigui stavano giocando l'argentino Cerundolo e l'austriaco Ofner. Cerundolo era in controllo, avanti di un set e un break, vedeva il traguardo vicino, quando Jannik è entrato in campo, sul Centrale.
Cerundolo sorride beffardo, ora sfida Sinner negli ottavi a Roma
In quel momento la partita Cerundolo-Ofner si stoppa perché sul Centrale entra Sinner, che viene accolto da un boato incredibile. L'argentino che si appresta a servire, lo sente, si stoppa, poi sorride, con un ghigno beffardo, l'arbitro interviene. Stop breve, poi si ricomincia a giocare. Cerundolo poi velocemente chiude la pratica e si guadagna la partita degli ottavi con Jannik, e sa bene cosa dovrà aspettarsi. Un tifo caldo per il suo rivale.
Quando si gioca Cerundolo-Sinner
Cerundolo e Sinner si sfideranno per la quinta volta in carriera, il bilancio è in parità, 2-2. L'ultimo confronto è datato 2023. I due si trovarono proprio agli Internazionali d'Italia, sempre agli ottavi di finale. Vinse Cerundolo in tre set, in rimonta, dopo aver perso il primo al tie-break. Jannik cercherà di prendersi una bella rivincita. In campo non prima delle ore 15.