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Chi è Luca Nardi, avversario italiano di Sinner a Wimbledon che ha già fatto piangere Djokovic

Luca Nardi, primo avversario di Sinner a Wimbledon, non ha mai vinto una partita in un torneo dello Slam. La carriera del tennista pesarese.
A cura di Marco Beltrami
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Luca Nardi, per la prima volta in carriera, affronterà Jannik Sinner e lo farà nel tempio del tennis di Wimbledon. Il pesarese classe 2003 sogna una nuova vittoria da sogno contro un numero uno, dopo quella clamorosa con Djokovic a Indian Wells 2024 che gli regalò una grande popolarità.

Chi è Luca Nardi, predestinato del tennis italiano

Attualmente Nardi occupa il 95° posto del ranking, anche se si è arrampicato fino alla posizione 67. Nato a Pesaro, si è appassionato subito al tennis, pur condividendo anche l’amore per altri sport, calcio compreso. Tifoso del Napoli, grazie al papà partenopeo, ha iniziato la sua avventura tennistica seguendo le orme del fratello Niccolò. Ha bruciato le tappe Luca, che sin da piccolissimo ha mostrato grande talento, vincendo numerosi trofei e brillando in tornei come il Lemon Bowl e Les Petits As.

L'amicizia con Alcaraz

Durante le sue competizioni giovanili ha avuto modo anche di confrontarsi con altri attuali campioni, come Rune e Alcaraz. Proprio con lo spagnolo il rapporto è ottimo, come dimostrato anche dopo l’unico confronto tra i grandi a Doha 2025 (vinto dallo spagnolo in tre set). A proposito di professionisti, Luca Nardi è diventato, a 14 anni e 10 mesi, il più giovane tennista italiano di sempre ad aver ottenuto un punto nel ranking ATP. Insomma, le premesse erano eccezionali, anche per il suo tennis pulito e brillante.

L'exploit contro Djokovic, e la mancata vittoria in un match dello Slam

Dopo aver fatto i conti con una crescita fisica esplosiva e il trasferimento a Tirrenia, sono arrivati i primi titoli a livello ITF (3 complessivi), a cui hanno fatto seguito poi 7 titoli Challenger, l’ultimo a novembre 2024 a Rovereto. Nel 2020 Luca ha fatto il suo debutto a livello ATP ad Anversa, a cui hanno fatto seguito poi le prime apparizioni a Roma (2022), la prima vittoria nel circuito principale, le prime partite negli Slam e così via.

Sotto la gestione di coach Galimberti (oggi viene invece seguito da Claudio Messina), è arrivato così il suo principale momento di gloria. A Indian Wells 2024, eliminato nelle qualificazioni, venne ripescato. Da lì ecco la magia, con la vittoria su Zhang e quella sorprendente contro il numero uno mondiale Novak Djokovic. Incredulità e commozione per un ragazzo che non ha mai nascosto di avere in Nole il suo idolo. Da allora i risultati sono stati altalenanti, nonostante l’ingresso nella top 100 e il best ranking. Soprattutto a livello Slam, Nardi non è mai riuscito a vincere una partita, con un bilancio di 4 sconfitte.

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Ora ha di fronte una montagna altissima da scalare contro il numero uno del mondo, Sinner. La sua speranza è quella di regalarsi un’altra giornata da ricordare.

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