Binaghi: “Sinner ha zittito chi lo ha messo alla gogna, lasciamoli parlare: sono da strapazzo”

Angelo Binaghi non può che gonfiare il petto nel ripensare al 2025. Un'altra grande stagione per il tennis italiano, con il presidente della FITP che ha esaltato soprattutto quanto fatto da Sinner e Paolini nel singolare, e dai team italiani in Coppa Davis e BJK Cup. Un'occasione anche per spegnere una volta per tutte le voci più polemiche, quelle che, per esempio, si sono scagliate contro Jannik, esagerando.
Binaghi spegne le polemiche su Sinner nel 2025
Impossibile non pensare infatti alle polemiche per le sue scelte di programmazione, con l'assenza in Coppa Davis e non solo. Binaghi è a dir poco perentorio contro quelli che ha definito come opinionisti da strapazzo. Come già fatto in passato il presidente federale non accetta le critiche eccessive, e il clima non sembra essersi raffreddato anche a distanza di mesi: "Jannik messo alla gogna da alcuni pseudo-giornalisti? – ha dichiarato nell'intervista a Libero – Sì, ma lui risponde a suon di risultati e zittisce tutti. Lasciamo parlare e scrivere certi opinionisti da strapazzo. Conosciamo Jannik da bambino, il tennista ma anche il ragazzo. Meriterebbe una statua".

Il ritorno in Davis di Sinner nel 2026 e la programmazione
Nell'intervista a Libero, dunque, il numero uno della Federazione Italiana Tennis e Padel vuole tutelare a tutti i costi il numero due del mondo, che sta già preparando la prossima stagione e il primo grande appuntamento, ovvero gli Australian Open. A proposito di appuntamenti, Sinner non ha ancora sciolto i dubbi sul suo possibile ritorno in Coppa Davis: "Non mi ha anticipato se giocherà la Davis, ma lo spero. In ogni caso abbiamo dimostrato che la Davis la possiamo vincere anche senza il migliore giocatore al mondo. È un momento irripetibile". Proprio Sinner infatti si era arrabbiato sul fatto che fosse passato quasi in secondo piano l'eccezionale valore della squadra azzurra, anche senza di lui.
Quello che è certo è che le aspettative sono alte, e non solo per Sinner. Il presidente Binaghi si aspetta grandi cose: "Sinner può tornare numero 1, Musetti entrare tra i top 5. Errani vorrei giocasse per sempre. E ci aspettiamo tanto da Jasmine, da Cobolli, da Berrettini, da tutti".