Benoit Paire non parteciperà alle Olimpiadi: escluso per violazione del codice etico

Il tennista francese Benoit Paire non parteciperà alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020 (2021). La Federazione Francese di Tennis ha preso questa decisione accusando Paire di aver violato il codice etico. Il comunicato della Fft spiega come al centro del procedimento ci sia la sfida di Buenos Aires contro l'argentino Cerundolo disputata lo scorso 4 marzo. Un contesto che il mondo del tennis difficilmente dimenticherà dato che Paire in quell'occasione ha litigato con l'arbitro sputando sul segno di una palla discussa e giocato a caso ogni suo servizio nell'ultimo game.

Ma non è tutto. Paire è poi andato a ballare la sera in un locale senza mascherina documentando il tutto su Instagram. Azioni al quale difficilmente la Federazione avrebbe potuto chiudere un occhio giudicandole inaccettabile per una manifestazione importante come l'Olimpiade che mette al primo posto l'etica e i valori morali dello sport. Questo il comunicato ufficiale della Fft: "Vista la ripetizione di comportamenti profondamente inappropriati da parte di Benoît Paire, il Comitato Esecutivo della Fft, su proposta del direttore tecnico Nicolas Escudé, dopo aver consultato Sebastien Grosjean, capitano della squadra francese di Coppa Davis, ha deciso di escludere il giocatore dai prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo".

I suoi atteggiamenti, la superficialità mostrata durante le partite, aveva fatto completamente inorridire il mondo del tennis che aveva chiesto a gran voce che venissero presi dei provvedimenti nei suoi confronti. Dopo la sconfitta al primo turno nel Masters 1000 di Montecarlo contro l'australiano Thompson, Paire ha sottolineato: "La sconfitta? Francamente non me ne frega niente di questa partita. Vivo a due ore di distanza. Faccio il doppio e me ne vado – aveva detto nel corso dell'intervista post partita – Quando giochi in un "cimitero" (riferimento all'assenza dei tifosi, ndr), quello che di solito è il miglior torneo del mondo, dov'è il divertimento? È vuoto, è un'atmosfera di tristezza raramente vista".