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La rivoluzionaria tecnica del nuotatore senza braccia ai Mondiali paralimpici: è record del mondo

Jincheng Guo oltre a togliersi la soddisfazione di vincere la medaglia d’oro nella sua disciplina ai Mondiali di nuoto paralimpici, ha battuto il record del mondo. Tutto con una tecnica rivoluzionaria, davvero eccezionale.
A cura di Marco Beltrami
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I Campionati Mondiali di nuoto paralimpico stanno volgendo al termine. Tra i tanti risultati degni di nota, c'è sicuramente quello ottenuto da Jincheng Guo che oltre a togliersi la soddisfazione di vincere la medaglia d'oro nella sua disciplina, ha battuto il record del mondo. Tutto con una tecnica rivoluzionaria, davvero eccezionale.

Il cinese Jincheng Guo ha utilizzato una tecnica innovativa per vincere la medaglia d'oro ai Campionati mondiali di nuoto paralimpico di Manchester, in Inghilterra. Con uno stile di nuoto diverso dai rivali, l'atleta ha battuto il record mondiale nei 50 metri stile libero nella classe S5, chiudendo la gara con il tempo di 29'78'‘.

Basti pensare che il Direttore Media e Comunicazione del Comitato Paralimpico Internazionale, Craig Spence ha dichiarato: "La migliore prestazione di nuoto che abbia mai visto. Poche persone sulla terra possono nuotare così per 50 metri. Stile libero in meno di 30 secondi. Il cinese Jincheng Guo non ha braccia e lo fa in 29 secondi. Assolutamente notevole".

Al contrario di tutti i suoi avversari, Jincheng Guo ha utilizzato uno stile speciale creando quasi una "bolla" d'aria. Mentre infatti gli altri atleti utilizzavano il movimento del tronco per guadagnare in velocità, il cinese si affidava solo al movimento costante delle gambe, tenendo la testa in parte sommersa. Lo specialista in scienze dello sport Ricardo Peterson Silveira ha spiegato: "Controllando la tensione superficiale dell'acqua, è stato in grado di ridurre al minimo la resistenza e completare la distanza in 29'78".

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Il suo obiettivo era quello di creare con la posizione statica della testa, uno sorta di scudo d’aria contro l’impermeabilità. In pratica immergendo la testa nel punto esatto è riuscito a creare una bolla che gli ha permesso di sfruttare l'aria a proprio vantaggio. E alla fine, ci è riuscito togliendosi una tripla soddisfazione: medaglia d'oro, record del mondo, e uno stile tutto suo.

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