Uragano Mazepin sulla Formula 1: “In pista ho paura di lui”
Lewis Hamilton ha vinto tre delle prime quattro gare della stagione, Max Verstappen ha mostrato il suo enorme talento, come anche Lando Norris e Charles Leclerc. Ma il nome più citato in questa prima parte del Mondiale di Formula 1 2021 è senz'altro quello di Nikita Mazepin che non ha conquistato nemmeno un punto, non ha ottenuto nemmeno una qualificazione in Q2 nelle Qualifiche, ma ha attratto l'attenzione per una serie di errori e per dei comportamenti scorretti. In tanti si sono lamentati di lui, il pilota della Alpine Ocon ha detto addirittura di avere paura di Mazepin.
Le critiche di Leclerc e Ocon
Non aveva già una bella fama in pista, e nemmeno fuori considerando un video che era girato sui social un paio di mesi fa, Mazepin che in questi primi quattro Gp non ha fatto nulla per crearsi un'immagine nuova. Il russo dopo un paio di curve ha chiuso la sua gara d'esordio andando a muro nel Gp del Bahrain, si è ripetuto a Imola, ma almeno erano le prove libere. Non ha commesso errori così gravi in quelle successive ma è finito fuori pista subito a Barcellona, scatenando anche l'ironia tagliente di Leclerc che vedendolo fuori pista disse: "Non cambierà mai". Gli altri piloti iscritti al campionato lo sanno e sono pronti a difendersi. Le antenne drizzate ce le ha anche Esteban Ocon, che in un'intervista rilasciata a Canal Plus ha detto:
Ho paura di lui. Quando le nostre strade si incrociano in pista mi comporto con lui il duecento percento più attento che con qualsiasi altro pilota.
L'attacco di Toto Wolff
Battuto sempre in qualifica da Mick Schumacher, Mazepin ha attirato le ire finora anche di Giovinazzi, che lo ha accusato di mancanza di rispetto a Imola, ma anche di Perez e Norris, che hanno avuto grossi problemi con lui nel momento di realizzare il giro ‘buono' in qualifica, il primo in Portogallo, il secondo in Spagna. E a Barcellona a Michael Masi, il direttore di gara, è arrivato un messaggio direttamente da Toto Wolff, il super capo della Mercedes, che durante il tentativo di rimonta di Hamilton ha invocato le bandiere blu per il russo che stava ostacolando l'inglese. Mai in tanti anni Wolff si era esposto così apertamente. E ciò fa capire quanto sia ‘temuto' Mazepin in Formula 1.