Perché al GP Monaco di Formula 1 non ci sono più le prove libere il giovedì
Dopo l'annullamento del GP di Imola a causa dell'alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna, la sesta tappa del Mondiale della Formula 1 2023 si corre a Monte Carlo. Il campionato F1 va dunque avanti con uno dei Gran Premi più suggestivi sia per storia e tradizione che per l'unicità del circuito cittadino su cui si svolge, cioè il GP di Monaco. Quella di quest'anno sarà la 69ª edizione valevole per il Mondiale del leggendario Gran Premio che si disputa sulle strade del Principato, ma solo la seconda edizione con il canonico programma stravolto.
Fino al 2021 infatti tra le peculiarità del GP di Monaco della Formula 1 ce ne era una che lo distingueva da tutti gli altri appuntamenti in calendario: a Monte Carlo si scendeva in pista un giorno prima rispetto al format tradizionale con le prime due sessioni di prove libere che andavano in scena il giovedì mentre il venerdì non si correva per poi riprendere il programma al sabato. Come lo scorso anno però anche in questo Gran Premio di Monaco 2023 il programma partirà direttamente dal venerdì con le FP1 e le FP2.
Perché a Monte Carlo le prove libere del GP F1 si disputavano il giovedì
Fin dal 1950, anno del primo Gp di Monaco valido per il Mondiale, nel Principato il tradizionale weekend della Formula 1 è sempre scattato di giovedì perché in passato il giorno di apertura del Gran Premio coincideva con la festività cristiana dell'Ascensione (40 giorni dopo la Pasqua) che in Francia, infatti viene considerata giornata festiva e non feriale. Questo consentiva un maggiore afflusso di tifosi e appassionati a Monte Carlo e aumentava l'indotto intorno all'evento, dato che poi il venerdì (giornata di riposo per l'attività in pista) andavano in scena tutti gli eventi mondani e commerciali collaterali al Gran Premio.
Perché nel GP di Monaco della Formula 1 2023 non si corre il giovedì
Dallo scorso anno però questa tradizione si è interrotta e si è deciso che il programma del GP di Monaco si uniformasse al format seguito negli altri Gran Premi nel calendario del Mondiale di Formula 1. La scelta di non correre sul circuito cittadino di Monte Carlo al giovedì è stata dettata da motivi logistici. Con l'ampliamento delle tappe stagionali che hanno ridotto le pause tra un GP e l'altro infatti preparare tutto per correre al giovedì, solo quattro giorni dopo che si è disputata la gara precedente, risultava molto complicato sia per la Formula 1 che per i team. Da qui l'inevitabile decisione di aprire il programma del Gran Premio del Principato il venerdì con le prime due sessioni di prove libere e dunque abbandonare il tradizionale atipico inizio al giovedì.