Bagnaia, un incubo senza fine anche in Catalogna: “Dopo due titoli mondiali, è inaccettabile”

Per Pecco Bagnaia anche il GP di Catalogna si appresta a diventare l'ennesimo calvario stagionale. Mentre Marc Marquez si prende anche la Sprint del sabato a Montmelò e la Ducati festeggia il suo settimo titolo costruttori, per Bagnaia l'incubo non sembra avere fine. L'uscita dal tunnel non c'è e le parole alla vigilia del GP di domenica sono a dir poco disarmanti: "Sono lento e rischio di cadere, non si trova il bandolo della matassa… e avendo vinto già due Mondiali, così è una situazione inaccettabile: il momento più duro di sempre".
La delusione di Bagnaia al Montmelò: solo 14° posto in Sprint
Non c'è stato niente da fare a Barcellona per Pecco Bagnaia che ha confermato per l'ennesima volta di non riuscire più ad entrare in sintonia con la sua Ducati GP25. Dopo la 21esima posizione rimediata in qualifica, anche nella Sprint non è mai riuscito ad essere competitivo, giungendo 14°, mai in grado realmente di risalire posizioni importanti. Il due volte campione in MotoGP è apparso comprensibilmente sconsolato nelle interviste post Sprint, spiegando di non riuscire a trovare la via d’uscita da questa situazione molto frustrante.
Bagnaia dopo la Sprint in Catalogna: "Durissima, non troviamo il bandolo della matassa"
"Sicuramente è uno dei momenti più difficili che sto attraversando: ho già ottenuto due titoli in MotoGP ed è più difficile riuscire ad accettare tutto questo. Però bisogna cercare di superare la situazione. Rimanere positivi non è stata la ricetta giusta visto che non stiamo riuscendo a trovare il bandolo della matassa" ha ammesso Pecco sconsolato subito dopo la Sprint. "In gara sono stato dietro diversi piloti, seguendoli per capire certe cose e come migliorare e andare più forte, ma purtroppo non riesco neanche a seguire gli altri piloti".
Bagnaia desolato: "Sono lento rischiando di cadere, eppure Marquez no…"
Un tunnel dal quale non riesce più a uscirne: anche la gara di domenica rischia di diventare l'ennesima delusione stagionale. "Bisogna stringersi ancora di più alle persone che ti possono aiutare e al team, cercare di guidare e pensare solo a guidare e non a tutto il resto. Io ci sto provando in tutti i modi ma onestamente sono lento, ma sono lento rischiando di cadere. Quando provo a portare più velocità in percorrenza la perdo ed è più difficile trovare la via. Ma c’è chi lo fa, perché alla fine Marquez lo fa…"