Quello di martedì 19 gennaio potrebbe essere il giorno decisivo per il passaggio di Arek Milik al Marsiglia. Il club francese ha raggiunto una base di accordo sulla formula per l'acquisto con il Napoli, che è pronta ad accettare 8 milioni di euro più 5 di bonus, con una percentuale tra il 20 e il 25 sulla futura rivendita. Ora il calciatore firmerà il rinnovo con il Napoli e poi andrà in prestito per 18 mesi con obbligo di riscatto al primo punto conquistato.

Il Napoli tra le clausole vorrebbe inserire anche l'impossibilità di tornare in Serie A in Italia nei prossimi 2 o 3 anni per Milik, che è stato un obiettivo di mercato sia della Juventus che dell'Inter.

Il Napoli ha proposto a Gennaro Gattuso un rinnovo del contratto fino al 2023. Il tecnico, che s'era preso qualche giorno di riflessione, firmerà a breve il prolungamento dell'intesa. Questione di fiducia nel progetto e di obiettivi condivisi, c'è intesa su tutto favorita anche dalla rinuncia del presidente, De Laurentiis, a inserire le clausole rescissorie.

Sembrava fosse andato tutto a buon fine e invece persiste ancora qualche piccolo problema per vedere Milik lasciare Napoli e vestire la maglia del Marsiglia in Ligue 1. Per Pablo Longoria, d.s. del club francese non ci sarebbe fretta mentre il Napoli vuole avere subito qualcosa di concreto in mano: "Vince chi è più calmo in certe situazioni" ha dichiarato il dirigente dei transalpini. "Milik è un obiettivo ma non l'unico: ci sono molti buoni giocatori che stiamo seguendo".
Si è registrata una forte accelerata, però,  nella serata di domenica: sarebbe stato trovato l'accordo di 8 milioni di euro più bonus di 3,5 milioni in base ai risultati dell'Olympique. Entrambi i club finalizzano la percentuale di bonus e Milik che avrebbe già concordato il proprio ingaggio.

Fronte Zaccagni: il Napoli sta trattando con il Verona e vorrebbe proporre una formula simile a quella utilizzata già per Rrahmani e cioè l'acquisto immediato e trasferimento solamente a campionato chiuso, in estate. C'è anche il filo che porta a Barcellona per Junior Firpo, con i catalani che avrebbero aperto alla possibilità del passaggio temporaneo a Napoli.
Alla voce ‘uscite' si è presentata la Fiorentina che vorrebbe avere delucidazioni su Diego Demme, centrocampista che piace molto a Prandelli. Per il Napoli si può parlare e il dialogo con Pradè è aperto.