ATP Madrid, Musetti battuto da Draper 3-6, 6-7: Lorenzo sconfitto in semifinale

Lorenzo Musetti si arrende a Jack Draper in due set. Sarà dunque il britannico a sfidare Ruud nella finale del torneo di Madrid. Esce a testa altissima comunque l'azzurro protagonista di un ottimo torneo.

Draper avanti 4-2 su Musetti nel tie-break. Che peccato per Lorenzo: un grandissimo passante incrociato è uscito veramente di niente. Si cambia campo.

Il secondo set si decide al tie-break dopo che Lorenzo è stato a due punti dal portarsi sul set pari. Grande tensione, ora ogni palla può costare molto cara ad entrambi.

Draper mantiene il suo turno di servizio e si torna in parità. 5-5 e palla al centro per quella che è ora una vera e propria battaglia anche di nervi.

Nuova situazione di equilibrio ma grandi rimpianti per Musetti che ha avuto una palla break per portarsi sul 5-3. Si è salvato Jack Draper, che ha riportato il risultato in parità. Momento di calo per lui.

Lorenzo Musetti avanti 4-3 nel secondo set. Sta giocando meglio l'azzurro che ora sta mettendo in difficoltà maggiorente il britannico sui suoi turni di battuta. Grande pressione sull'avversario che serve sempre in condizione di svantaggio

Molto bene Musetti che sul 30-30 sale in cattedra e si prende il game che gli permette di portarsi sul 3-2. Le certezze di Draper forse iniziano a vacillare, mentre la convinzione di Lorenzo aumenta.

Super Lorenzo. Con un gran rovescio lungolinea chiude un game che sembrava complicato, con una palla break da salvare. Musetti ora guida 2-1. Aveva bisogno di un game così.

Draper ha vinto il primo set contro Musetti. Risultato giusto con il britannico più aggressivo e con meno passaggi a vuoti di Lorenzo. Speriamo inizi una nuova partita per lui ora.

Musetti disinnesca un set point e resta vivo in questo set che si è messo male. Draper continua a tirare tutto, con Lorenzo che comunque sembra poter giocare alla pari. Manca poco e quel poco sta facendo la differenza.

Musetti mantiene il primo turno di servizio della sua partita e resta in scia dell'avversario che continua però a sembrare molto più aggressivo.

Niente da fare per Lorenzo Musetti che dopo un ottimo inizio di game, si lascia rimontare. Draper riesce nuovamente a strappargli il servizio e vola 3-1.

Bravissimo Lorenzo che conferma di essere sul pezzo e strappa il servizio a Draper, per il controbreak che gli permette di riportare ora il risultato in parità. Si torna on serve. 2-1 per l'avversario.

Draper piazza subito il break, approfittando anche di un doppio fallo di Musetti. Inizio in salita per Lorenzo che sembra meno aggressivo che nei match precedenti in questo avvio.

È iniziata la partita tra Musetti e Draper con quest'ultimo al servizio. Il britannico ha salvato una palla break, e si è aiutato molto con la battuta per portare a casa il primo game.

Come sta Casper Ruud dopo il trattamento alla costola in avvio di partita? Il norvegese dopo la vittoria si è mostrato comunque un po' preoccupato per le sue condizioni: "Onestamente, non ero sicuro di riuscire a finire la partita. Ho sentito qualcosa nella costola durante il riscaldamento, poco prima di uscire. L'ho sentito quasi a ogni colpo. Soprattutto al servizio. Per fortuna ho ricevuto un trattamento rapido. Non c'è molto che si possa fare. Hai solo 3 minuti. Ora vado a controllare meglio. Ho preso un paio di antidolorifici, il che non è l'ideale, ma in una situazione come questa bisogna farlo ogni tanto. Sono riuscito a giocare un game alla volta".

Le cose sono andate meglio, ma c'è un pizzico di apprensione: "La situazione si stava attenuando e stava migliorando un po' con l'avanzare della partita. Ti scaldi. Ti sale un sacco di adrenalina. Ma devi farti controllare. Spero che non sia niente di grave. È stato piuttosto acuto. Quindi è un po' fastidioso quando inizi una partita come questa e senti subito qualcosa. Non è stato un inizio ideale, ma sono riuscito a mantenere la calma e a giocare un ottimo tennis quando è stato necessario".

Ruud ha battuto Cerundolo in due set, qualificandosi per la finale di Madrid. Il tennista norvegese è il primo finalista del Masters 1000 e affronterà dunque uno tra Musetti o Ruud nell'ultimo atto in programma domenica.

Ruud protesta con il giudice di sedia per il comportamento dei tifosi. Qualcuno urla a più riprese durante la prima e la seconda, infastidendo il norvegese, che non è solito lamentarsi con gli ufficiali.

Ruud vince il primo set contro Cerundolo nella prima semifinale del Masters 1000 di Madrid. Il tennista norvegese sembra essersi messo alle spalle anche i guai alla schiena. Rimpianti per Cerundolo che ha getto alle ortiche un vantaggio e un break importante.

Cerundolo perde una chance colossale di allungare e incassa il controbreak dell'avversario. Ruud ringrazia e ristabilisce la parità: 3-3 e palla al centro.

Break di Cerundolo che mette la freccia approfittando di un passaggio a vuoto del suo avversario. Ruud perde il servizio a zero, in quella che è la prima svolta della partita

Si ferma Casper Ruud costretto alle cure del fisioterapista in apertura di match. Massaggi e terapie per il tennista norvegese, che ha ricevuto un antidolorifico.

Subito battaglia nella prima semifinale di Madrid tra Cerundolo e Ruud. Quattro palle break salvate dal norvegese, e grande equilibrio in termini di punteggio.

Casper Ruud e Francisco Cerundolo si apprestano a entrare in campo sul Manolo Santana a Madrid per la prima semifinale del torneo 1000. Alle 20 Musetti-Draper.

Era avanti di un set e 5-1, ma è stato rimontato da Jarry nel secondo. Il terzo poteva creare problematiche psicologiche, ma Pellegrino si è imposto al terzo ed ora è in semifinale a Estoril, sfiderà Zapata o Vukic.

L'esperta coppia formata dallo spagnolo Granollers e dall'argentino Zeballos, che avevano iniziato malissimo la stagione, hanno battuto con il punteggio di 7-6 7-5 i tedeschi Krawietz e Putz. Sfideranno domani i vincenti di Arevalo/Pavic – King/Harrison.

Dopo lo splendido successo su Auger-Aliassime, Andrea Pellegrino è in campo nei quarti di finale nel challenger di Estoril contro il cileno Nicolas Jarry. Iniziato adesso il terzo e decisivo set.

La giovanissima tennista, classe 2008, ha deciso che giocherà per l'Italia dal torneo WTA 1000 di Roma. Tyra Grantha il papà americano, ex giocatore di basket, e la mamma italiana. Ha riflettuto e alla fine ha deciso di vivere la sua carriera da professionista con i colori dell'Italia. Una buona notizia.

La possibilità di giocare la seconda finale consecutiva in un 1000 Musetti ce l'ha. Il tennista italiano ha disputato la prima della sua carriera a Monte Carlo tre settimane fa, quando perse in tre set da Carlos Alcaraz.

Lo dico da molto tempo. Sono sempre stato un giocatore attento all'aspetto estetico del gioco, a cui piaceva avere un tennis bello ed elegante. Ma chiunque voglia diventare un grande campione deve trovare il modo di avere schemi di gioco semplici e basilari a cui ricorrere nei momenti di perdita di fiducia o di cattivo umore. È qui che risiede il salto di qualità del "nuovo Lorenzo". Ho capito che è meglio vincere giocando male che perdere giocando bene.