Philipsen sotto shock a bordo strada dopo una caduta traumatica al Tour: maglia a brandelli e frattura

Bruttissimo incidente per Jasper Philipsen, prima maglia gialla del Tour de France 2025, obbligato al ritiro immediato dopo la caduta in uno sprint intermedio che ha avuto conseguenze enormi: frattura della clavicola e immediato ritiro. Ma ciò che ha spaventato lo staff medico e i dirigenti dell'Alpecin subito fermatisi a soccorrerlo, sono state le condizioni psicologiche del campione belga: in evidente stato di shock è rimasto a terra tenendosi la spalla con la maglietta ridotta a brandelli.

Cos'è accaduto a Philipsen: terribile caduta, sotto shock lascia il Tour
Una caduta sfortunata e spaventosa, a tutta velocità durante lo sprint a oltre 70km/h intermedio della terza tappa del Tour: Philipsen si è trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato, imbottigliato tra gli sprinter e quando è stato toccato da Coquard della Cofidis che ha sbandato a sua volta, non c'è stato nulla da fare. Con la spalla destra ha impattato sull'asfalto cadendo a peso morto, per rotolare per qualche metro. Alzatosi con l'aiuto di compagni e del suo Team è alla fine crollato a bordo strada in preda al dolore e allo shock. Maglia letteralmente a brandelli, escoriazioni su tutta la schiena e il belga che dolorante si tiene la spalla infortunata. Subito assistito dai medici di gara e dalla propria ammiraglia, Phipilsen è stato subito curato, immobilizzandogli l'arto, ma è parso in evidente stato confusionale. Ovviamente, il ritiro è stato immediato.
Philipsen in ospedale, i compagni se la prendono con Conquard
La caduta è avvenuta per un effetto domino rocambolesco che ha innescato una serie di sbandate a folle velocità a pochi metri dalla linea del traguardo intermedio. Poco prima, c'erano state schermaglie nel gruppetto dei velocisti, con i compagni della Lidl-Trek di Milan che hanno rischiato il capitombolo per prendersi lo spazio tra spallate reciproche con gli avversari di turno. Poi, l'incidente terribile di Philipsen, subito trasportato in ospedale con la spalla destra bloccata e fratturata e per sottoporsi a risonanza per sospetta commozione cerebrale. Subito dopo l'incidente, il "colpevole" di tutto quanto, il francese Bryan Coquard della Cofidis è stato ripreso e accusato da Planckaert, compagno di squadra di Philipsen.