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Caso scommesse nel calcio

Zaniolo interrogato venerdì dalla Procura per le scommesse illegali: l’ipotesi di reato contestata

Zaniolo convocato per venerdì pomeriggio dalla Procura della Repubblica di Torino per l’interrogatorio sul caso delle scommesse illegali.
A cura di Vito Lamorte
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La Procura della Repubblica di Torino ha convocato per il pomeriggio di venerdì 27 ottobre Nicolò Zaniolo per l’interrogatorio in merito al "caso delle scommesse illegali". Il calciatore dell’Aston Villa è indagato nell’inchiesta sul giro di scommesse illecite, che ha già visto coinvolti Nicolò Fagioli e Sandro Tonali.

L’ipotesi di reato contestata dalla procura all'ex calciatore di Roma, Galatasaray e Inter è quella dell'esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa.

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Zaniolo ha negato di aver scommesso sul calcio e venerdì pomeriggio dovrà esporre le sue argomentazioni nell'interrogato dagli investigatori. Lui era uno dei due calciatori che dopo il blitz di Coverciano da parte delle forze dell'ordine è tornato a casa e al quale sono stati sequestrati tutti i dispositivi mobili: adesso bisognerà valutare se la ricostruzione che fornirà il giocatore classe 1999 coincide con quanto è stato raccolto dalle analisi su pc, tablet e smartphone.

La versione della tesi difensiva che i legali hanno presentato anche agli inquirenti è basata sul fatto che lui si sarebbe mosso solo su ‘piattaforme illegali di blackjack e poker' ma mai su calcio: Zaniolo, però, dovrà spiegare come è arrivato su quei siti poiché l'accesso è previsto tramite invito.

Se il 24enne dimostrerà di non aver mai scommesso sulle partite di calcio, allora la sua situazione sarebbe molto diversa da quella di Nicolò Fagioli e Sandro Tonali ma il fatto che Zaniolo ha scelto di non autodenunciarsi, rispetto a quanto fatto dai due compagni di Nazionale, potrebbe rappresentare un fattore importante per gli inquirenti.

In attesa che la Procura di Torino senta anche il calciatore dopo l'atto di notifica, ecco che gli avvocati Gianluca Tognozzi e Antonio Conte in una nota hanno parlato delle ricostruzioni giornalistiche fatte in queste ore sul loro assistito: "Abbiamo inteso mantenere il massimo riserbo per rispetto del procedimento in corso alla Procura della Repubblica di Torino, in attesa di rispondere ai magistrati titolari dell'indagine. Non appena sarà svolto l'interrogatorio, procederemo, ove ne ricorreranno i presupposti, ad adire immediatamente le autorità competenti per la massima tutela della immagine personale e della reputazione professionale del nostro assistito, ed anche della sua famiglia".

Intanto Nicolò Zaniolo è sceso in campo nella partita che l'Aston Villa ha vinto per 4-1 nell'ultimo turno di Premier League contro il West Ham: il jolly offensivo nato a Massa ha giocato titolare ed è stato uno dei migliori dei suoi, pur non segnando. Per lui tanti applausi da parte dei tifosi dei Villans quando è stato sostituito da Bailey al 78′.

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