Szczesny scatenato dopo Milan-Juventus: “Ci vogliono morti, ma siamo vivi”
Wojciech Szczesny è stato uno dei protagonisti di Milan-Juventus. Il portiere polacco si è confermato ancora una volta all'altezza della situazione con una serie di interventi importanti a chiudere la porta alle iniziative dei giocatori rossoneri, arrendendosi solo di fronte all'imparabile conclusione di Calabria. Subito dopo il match anche l'estremo difensore bianconero ha celebrato il successo su Instagram, togliendosi qualche sassolino nei confronti di chi, dopo il ko con la Fiorentina aveva considerato la Vecchia Signora già fuori dal discorso scudetto.
Il 2020 della Juventus si era chiuso nel peggiore dei modi con la sconfitta interna contro la Fiorentina. Un risultato assai deludente, che aveva fatto scivolare i bianconeri indietro in classifica rispetto alle primissime posizioni. Nel 2021 dopo la vittoria interna contro l’Udinese, è arrivata quella pesantissima in casa della capolista Milan. 3 punti che hanno rialimentato entusiasmo e ottimismo in casa Juventus, con 7 punti in meno dalla vetta e una partita da recuperare con il Napoli. Tra i protagonisti del successo di San Siro c'è stato anche Wojciech Szczesny, tra i migliori in campo. L'estremo difensore si è fatto trovare sempre pronto, senza commettere errori, dando sicurezza a tutto il reparto.
Nel post-partita Sczesny ha postato una foto relativa ad una parata su una deviazione del compagno Ramsey che ha rischiato l'eurogol. Il tutto accompagnato da una didascalia che non ha bisogno di troppi commenti: "Molte persone vorrebbero vederci morti ma siamo molto vivi! Milan 1-3 Juventus! Fino alla fine!". Un messaggio riservato a tutti coloro i quali non più tardi di due settimane fa hanno riservato non poche critiche ai campioni d'Italia battuti tra le mura amiche dalla Fiorentina. Sulla stessa lunghezza d'onda anche de Ligt, che ha voluto tenere alta l'attenzione in vista dei prossimi impegni contro Sassuolo, Inter e con il Napoli in Supercoppa "Manteniamo vivo questo spirito combattivo, ragazzi".