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Supercoppa Italiana, CR7 contro Immobile: gol e record in un 2019 da sogno per i 2 bomber

La finale si Supercoppa Italiana fra Juventus e Lazio sarà anche l’occasione per vedere l’uno contro l’altro Cristiano Ronaldo e Ciro Immobile. Se il portoghese dal punto di vista realizzativo in un anno solare ha superato il bomber napoletano, quest’ultimo si è superato negli assist. Dal punto di vista dei record, invece, entrambi marciano davvero spediti.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Una partita che sa di riscatto per la Juventus che contro la Lazio in Supercoppa Italiana, vorrà rimediare al pesante ko subito in campionato, contro i biancocelesti all’Olimpico, solo qualche settimana fa. Per farlo avrà sicuramente bisogno del suo bomber, del suo uomo simbolo, quel Cristiano Ronaldo che ha fatto di nuovo strizzare gli occhi al mondo intero per quel gol di testa a Marassi contro la Sampdoria. Il portoghese però non sarà solo, anzi, sarà in ottima compagnia poiché a sfidarlo ci sarà l’uomo dei gol, dei record e dei primati della squadra di Simone Inzaghi, stiamo parlando di Ciro Immobile.

Per loro questa sarà l’ultima partita di un 2019 che è stato comunque a dir poco spettacolare nonostante la cocente delusione per CR7 dovuta a quel Pallone d’Oro perso contro Messi. Ma poco importa, l’importante è rialzare la china e continuare a dare di nuovo spettacolo. Alle ore 17.45 di oggi, al “King Saud University Stadium” di Riad i due saranno l’uno contro l’altro. Vediamo dunque i numeri dei due bomber nell’arco di un anno solare.

I gol realizzati in un anno solare

Analizzare i numeri di Cristiano Ronaldo ed Immobile alla vigilia di questa sfida è sempre difficile, ma ci proviamo, perché di questi due fenomeni è impossibile non parlare. Per il portoghese, che al momento si trova a 12 gol in stagione, 10 in campionato e 2 in Champions, questa sfida potrebbe rappresentare l’ennesimo titolo di un 2019 che l’ha visto andare in gol per ben 39 volte fra campionato, Champions, Supercoppa e Nazionale.

Ecco, proprio in Nazionale Ronaldo ha messo a segno ben 2 triplette contro Svizzera (a giugno) e Lituania (a novembre) più il poker sempre contro la Lituania (a settembre) senza dimenticare la tripletta contro l’Atletico Madrid in Champions. Non da meno è stato ovviamente Ciro Immobile che in questuo magico 2019 ha fatto davvero la differenza. Attualmente ha messo a segno 19 gol, 17 in campionato e 2 in Europa League. Ma in un anno solare, per il campione della Lazio le reti sono state 30 considerando la doppietta ultima contro l’Armenia in Nazionale, ma soprattutto i gol dell’ultima stagione in A prima dell’exploit di quest’annata.

Assist decisivi per i compagni di squadra

Diciamo subito che ci troviamo di fronte a due giocatori che in questo momento hanno davvero il gol nel sangue. Stanno gonfiando la rete con una continuità disarmante e dunque sono assolutamente i più pericolosi nell’area piccola. Ma di certo non sono mancati gli assist per i propri compagni in alcuni casi, specie per il portoghese più incline del bomber napoletano a servire Dybala e Higuain. Già, infatti in un anno solare CR7 ha messo a segno la bellezza di 5 assist, di cui 2 solo in questa stagione (1 in A e un altro in Champions). Per Immobile invece, un totale di 13 in un anno solare.

Numeri assolutamente incredibili per un giocatore che oltre a fare gol a raffica, riesce anche a rendersi utile per i propri compagni, risultando decisivo non solo nel gioco armonico della sua Lazio, ma anche nella Nazionale di Mancini che necessitava di ritrovare una punta del suo calibro e di tornare a vedere nuovamente un Immobile completo così come non lo era stato prima del flop Mondiale russo.

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I record raggiunti da Cristano Ronaldo nel 2019

Ma veniamo adesso all’annata trascorsa da gennaio 2019 ad oggi dal punto di vista dei riconoscimenti, i record e i traguardi raggiunti da questi due giocatori. Certo, per Cristiano Ronaldo, l’uomo dei record, ogni gol corrisponde all’ennesimo traguardo raggiunto visto il suo score da paura che negli anni l’ha visto diventare al pari di Messi il migliore giocatore al mondo. E dunque anche per lui, quest’anno solare, gli ha riservato diverse soddisfazioni che lui nel giugno del 2019 ha anche riassunto in un post su Instagram. Messa da parte la delusione Champions infatti, CR7 può dirsi soddisfatto per aver subito alzato la Supercoppa Italiana a gennaio 2019, prima di ripetersi poi con il primo scudetto in A e il premio di miglior giocatore con 21 gol realizzati.

È stato il primo giocatore a raggiungere 100 vittorie e 125 gol in Champions, primo giocatore a vincere 10 titoli UEFA. Ma Ronaldo ha anche realizzato un gol in almeno uno della fase di finali di una competizione per Nazionali. Primo giocatore, inoltre, a segnare in 10 fasi finali di una competizione nazionale consecutiva: dal 2004 al 2019. Quest’anno anche un altro record. Negli ultimi 15 anni il portoghese è stato l'unico giocatore dei cinque massimi campionati europei ad essere sempre andato in doppia cifra. Il terzo posto per il Pallone d’Oro è solo un ricordo amaro che ora CR7 sembra aver già superato.

Immobile si prende un posto d’onore nella storia della Lazio

Non si può dire certo che Immobile abbia raggiunto tutti questi record, ma di sicuro il 2019 del bomber della Lazio è stato a dir poco straordinario. Numeri da capogiro che l’hanno messo al centro del calcio italiano, ma soprattutto l’hanno fatto entrare di diritto nella storia della Lazio. Non poche settimane fa infatti, l’attaccante biancocelesti è riuscito a proseguire anche la scalata nella graduatoria all time dei bomber della Lazio nel massimo campionato italiano: con la rete siglata contro il Sassuolo infatti la punta classe ‘90 è salita ad 82 centri in Serie A con la maglia biancoceleste agganciando al terzo posto di questa speciale classifica lo storico capitano dei capitolini Tommaso Rocchi. Dopo due settimane poi, la doppietta all’Udinese e il sorpasso con il mirino puntato verso gli altri obiettivi. Davanti al centravanti della Nazionale adesso restano solo due leggende delle Aquile, vale a dire Beppe Signori (107 gol in A con la Lazio) e Silvio Piola (143). Davvero straordinario.

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