Subotic polemico: “In Bundesliga si ricomincia, ma nessuno ha chiesto il parere dei calciatori”
La Bundesliga ripartirà sabato 16 maggio, dopo due mesi di stop. Quello tedesco è il primo dei quattro grandi campionati europei che riprende. Le società si sono accordate velocemente, hanno ripreso gli allenamenti già a inizio aprile e hanno atteso l'ok del governo. Non sono stati però presi in considerazione i calciatori, come ha fatto sapere in un'intervista Subotic, difensore serbo che è stato esplicito dicendo che nessuno di loro è stato preso in considerazione.
La Bundesliga riparte, ma nessuno ci ha consultato
Subotic per otto stagioni è stato un pilastro del Borussia Dortmund, poi dopo una breve esperienza in Francia (con il Saint-Etienne) è tornato in Bundesliga, dopo aver firmato con l'Union Berlino, che prima della sosta si stava avviando verso una splendida salvezza. E in virtù della sua esperienza nell'intervista rilasciata a ‘Duetschlandfunk' ha detto che nel processo decisionale i calciatori non hanno avuto voce in capitolo:
Per quanto ne so, i giocatori non hanno influenzato il processo decisionale. In Italia e in Inghilterra l'associazione dei calciatori è un'autorità che viene consultata in tali crisi. Questo però non è il caso della Germania. Ma la mia non è una polemica, è un dato di fatto. Semplicemente, non abbiamo avuto un ruolo partecipativo in questa decisione.
La Bundesliga ritorna in campo il 16 maggio
Il campionato, nonostante non siano stati presi in considerazione i pareri dei singoli calciatori, dunque tornerà a tutti gli effetti sabato 16 maggio, con cinque partite in programma alle ore 15.30, su tutte spicca il derby tra Borussia Dortmund e Schalke 04. Si disputeranno nove giornate di campionato in un mese e mezzo, perché è stato stabilito sin dall'inizio che la Bundesliga doveva terminare entro il 30 giugno. La federazione e la lega hanno stabilito che l'ultima giornata si giocherà il 27 giugno.