Simone Inzaghi accende la Lazio: “Grande stagione, il nostro scudetto lo abbiamo già vinto”
Alla vigilia della partita contro il Milan Simone Inzaghi non guarda all'emergenza, non pensa alle problematiche in caso di passo falso, non sente il peso della pressione cui è chiamato lui e la squadra. Pensa in positivo e ringrazia i suoi giocatori, il club, l'ambiente: "E' questo il nostro scudetto che abbiamo già vinto: fare una grande stagione". Così, il tecnico dei capitolini prova a scrollare di dosso la tensione di una vigilia costellata da assenze, infortuni, dubbi. E con il pensiero di una Juventus che in tutto questo potrebbe approfittarne e allungare ulteriormente in attesa di altri passi falsi avversari.
Contro il Milan sarà emergenza, è questa la verità ma Inzaghi cerca di guardare oltre spronando un ambiente che ha già dato tanto e dal quale chiede un ultimo fondamentale sforzo: "Il primo obiettivo è andare in Champions League e per questo mancano solo 7 punti da conquistare. Prima centriamo la qualificazione matematica per questa Coppa, poi ragioniamo di gara in gara e vediamo che succede. Se possiamo accorciare sulla Juve prima dello scontro diretto non lo so, ci sono troppe variabili, ma lo dirà il campo".
Osservato speciale, Ibrahimovic
Nel mezzo c'è il Milan, una sfida che non sarà facile con i rossoneri che ritroveranno Ibrahimovic e che arrivano da un paio di partite in cui hanno dimostrato temperamento, determinazione e qualità che ha rilanciato i rossoneri a ridosso della Zona Europa, guidata dal classico ex di turno, Stefano Pioli: "Lo conosco bene, è un ottimo allenatore e molto preparato e lo sta dimostrando al Milan. Sanno giocare, sembrano in forma e Ibra è un top player, sicuramente sarà un osservato speciale, se giocherà contro di noi".
Tutti gli infortunati
La Lazio ha i cerotti, giocare ogni tre giorni riserva più di una sorpresa e anche il più lieve problema si trasforma in assenza. Per Simone Inzaghi il gruppo è tutto e laddove non ci saranno titolari sarà il momento di richiedere gli straordinari a chi ha giocato meno: "Abbiamo ancora dei dubbi e giocatori non al top: per Cataldi e Leiva ci siamo presi un giorno in più per capire cosa fare. Di certo Marusic è out, anche con il Lecce. Valutiamo Lazzari, penso e spero sarà della partita"
