Serie A, cosa succede agli squalificati: scontano lo stop alla 26a giornata di campionato

La Serie A è piombata nel caos a causa dell'emergenza Coronavirus e per questo molte partite sono state rinviate per motivi di sicurezza, a tutela della salute di tesserati e tifosi. Altre verranno disputate a porte chiuse, scongiurando l'ipotesi di nuovi posticipi che metterebbero in ginocchio l'intero palinsesto del calcio italiano.
Un rimescolamento che ha creato incertezza e confusione anche riguardante l'aspetto regolamentare attorno ai giocatori che sono (o erano) stati sanzionati con cartellini (gialli e rossi) e che devono scontare i rispettivi turni di squalifica. Ma in questo caso, le norme in vigore sono più che chiare e permettono di spiegare cosa accadrà nelle prossime partite in programma.
Le quattro squalifiche ‘arretrate'
Nell'ultima giornata di campionato, la 25a, c'erano quattro giocatori che avrebbero dovuto scontare un turno di squalifica (Veloso, Nandez, Murru e Ramirez) ma per il rinvio di altrettante gare (Verona-Cagliari, Inter-Sampdoria, Torino-Parma e Atalanta-Sassuolo) non hanno potuto scontare lo stop nello scorso weekend creando una sorta di ‘squalifica arretrata'.
Cosa prevede il regolamento del calcio
Il regolamento del calcio in questo specifico caso è chiaro: i giocatori dovranno scontare la squalifica nel primo turno disponibile in calendario e, quindi, non scenderanno in campo durante la 26a giornata di campionato del prossimo weekend con le proprie squadre. Questo perché il recupero della 25a avverrà sicuramente dopo la 26a, anche se non si hanno indicazioni sulle date precise. In aggiunta ai quattro fermati, poi, si dovranno aggiungere anche chi è stato sanzionato giocando la 25a giornata.
I sanzionati nel 25° turno
Ad esempio, il viola Dalbert – espulso nel match contro il Milan per fallo da ultimo uomo su Ibrahimovic – dovrà scontare la sanzione del Giudice Sportivo Un turno) regolarmente e la Fiorentina non può contare sul brasiliano. Così come sono scattate le squalifiche per diffida e ammonizione a Mbaye (Bologna), Matjeu (Brescia), Mancini (Roma), Strefezza (Spal).