Si ritorna a lavorare, in Serie A, con le prime sedute di allenamento che sono state permesse dopo due mesi di stop forzato a causa della pandemia da coronavirus. Così, sui social iniziano a circolare da subito immagini che ritraggono i giocatori impegnati sui campi dei centri sportivi, nel pieno rispetto delle regole medico-sanitarie imposte per il contenimento di nuovi focolai.

Tra le prime società ad aver accolto la direttiva del Viminale richiamando al cospetto la prima squadra c'è il Sassuolo che ha postato sui propri profili social i video delle prime sedute atletiche: lavoro senza palla, giocatori distanziati tra loro, presenze in campo al minimo indispensabile, per evitare in qualsiasi modo contatti o assembramenti.

Tutte le novità: corse solitarie, misurazioni autonome

Ovviamente nulla è come prima, non ci sono gruppi di giocatori che corrono insieme per il riscaldamento, il classico gioco di squadra col pallone o contatti, anche sporadici tra i presenti in campo. Come per altri Centri, anche quello di allenamento del Sassuolo ha predisposto la propria struttura in modo da poter rispondere ai protocolli richiesti dalle commissioni mediche. I giocatori si allenano esclusivamente in modo singolo, non c'è nemmeno il preparatore presente e si testano autonomamente grazie all'utilizzo di cronometri.

Sanificazione dei centri, niente doccia, entrate e uscite separate

Oltre ad un allenamento in campo decisamente anomalo per uno sport di squadra come il calcio, altre accortezze saranno obbligatorie almeno fino al prossimo 18 maggio. Come l'impossibilità di utilizzare gli spogliatoi per fare la doccia o cambiarsi in presenza di altri, la sanificazione di tutti gli strumenti utili per le sedute, dai palloni, alle porte, ai ‘cinesini', nonché entrate e uscite separate dai Centri da effettuare esclusivamente a bordo delle proprie autovetture per ritornare nelle proprie abitazioni escludendo qualsiasi contatto superfluo.

Allenamenti singoli almeno fino al prossimo 18 maggio

Oltre al Sassuolo, si è già messa al lavoro anche la Roma e in in uno stretto giro di tempo anche il Napoli e l'Inter torneranno ad allenarsi. Una ‘Fase Due‘ che permetterà alle squadre di riprendere gli allenamenti e testare lo stato di forma dei propri giocatori, al di là del ritorno alle competizioni. Per quello, la Figc e la Lega hanno già dichiarato di rimettersi esclusivamente alla volontà del Governo, che non ha ancora dato garanzie sulla ripartenza.

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