Maurizio Sarri accende il derby: “Vale da sempre più per il Torino che per la Juventus”

Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del derby Juventus-Torino in programma domani all'Allianz. L'allenatore ha dimostrato di essersi calato alla perfezione nella realtà bianconera, a giudicare dalle parole sul peso della stracittadina: "Il derby è sempre una partita più importante per il Torino che per la Juventus". Il mister, oltre a parlare della rinnovata intesa tra Cristiano Ronaldo e Dybala.

Maurizio Sarri, la conferenza stampa della vigilia del derby di Torino

In conferenza stampa Maurizio Sarri è partito dal peso specifico del derby di Torino, con parole che dimostrano il suo essersi calato alla perfezione nella realtà bianconera: "È un derby, una partita particolare che esula da qualsiasi tipo di discorso logico. Dobbiamo affrontare una squadra stramotivata, il derby è sempre una partita più importante per il Torino che per la Juventus quindi quando una squadra può contare su queste motivazioni noi dobbiamo stare molto attenti. Abbiamo una squadra capace di fare buon calcio e singoli che possono risolvere la partita in qualsiasi momento. E' giusto affidarsi a entrambe le caratteristiche".

Quando tornerà in campo Chiellini, Sarri sui tempi di recupero del difensore

Contro il Torino non ci saranno sicuramente Giorgio Chiellini e Alex Sandro. Le tempistiche per il recupero del centrale sono ormai ridotte a detta dell'allenatore della Juventus: "Chiellini si sta allenando ma non è ancora a disposizione dello staff tecnico: la previsione sul rientro in gruppo è per tempi brevi, spero dopo questa partita. Alex Sandro? Si è mosso con disinvoltura in allenamento e spero che torni presto, sta uscendo bene dall'infortunio. Intanto bisogna ringraziare Danilo e Matuidi che sono stati disponibili, ognuno con le sue caratteristiche".

Sarri su Cristiano Ronaldo, Dybala e Bernardeschi

Chi ci sarà invece sono Cristiano Ronaldo e Dybala, protagonisti di un momento di forma importante e di un feeling notevole. L'allenatore che ne aveva esaltato il rendimento già dopo Genoa-Juve torna a parlarne così: "Cristiano Ronaldo e Dybala si cercano spesso, giocano in velocità e si sono avvicinati: è un lavoro che fanno anche in allenamento". Con loro potrebbe esserci ancora Federico Bernardeschi, con Douglas Costa pronto a "spaccare" la partita con il suo ingresso a gara in corso: "Bernardeschi sta bene, mentalmente e fisicamente. Douglas Costa meriterebbe di giocare fin dall'inizio e potrebbe farlo, ma per noi in questo momento è un'arma vitale a partita in corso". E chissà che contro il Torino non venga schierato titolare Gigi Buffon che potrebbe così diventare il recordman italiano di presenze in solitaria, staccando Maldini: "Buffon in campo domani? Vediamo a fine allenamento, oggi. Lui è sempre preso in considerazione da noi, è un portiere estremamente forte, è integro e in allenamento a volte fa cose impensabili"

Piccola polemica sull'orario del match (17.15) per Maurizio Sarri che pensa invece che le partite ravvicinate siano un bene: "Se penso e parlo per l'intero movimento, dico che giocare a questo orario è penalizzante. Se parlo da allenatore della Juventus dico che domani si gioca alle 17 e basta. Il calendario? Conta poco in questo momento, perché ogni partita è insidiosa. Dopo questa lunga inattività c'è più bisogno di giocare, che di riposare; in questo momento non abbiamo rilevato segnali di stanchezza nel gruppo. L'assenza di pubblico fa incidere meno il fattore campo, specie in momenti difficili. Ma un minimo, essere nel proprio stadio, comunque conta"