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Rivaldo: “Per Leo Messi la miglior scelta è il Manchester City”

L’ex stella brasiliana ha commentato le ultime vicende di casa blaugrana: “Sarà un dramma per il Barcellona perdere la loro più grande stella senza ricevere nulla in cambio. Messi ha ancora qualche anno di buon calcio nella sua carriera e se avrà l’opportunità di giocare con il Manchester City di Guardiola, sono sicuro che presto brillerà anche in Inghilterra”.
A cura di Alberto Pucci
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La notizia dell'imminente addio di Messi al Barcellona, ha fatto il giro del mondo ed è arrivata anche a Recife: città brasiliana, che 48 anni fa vide nascere la stella Rivaldo. "Mi dispiace vedere che Messi potrebbe partire in questo modo – ha dichiarato l'ex giocatore blaugrana – In un momento reso così complicato dalla crisi attuale, sarà un dramma per il Barcellona perdere la loro più grande stella senza ricevere nulla in cambio. Non riesco a immaginare una rapida uscita dopo lo scambio di fax di ieri. Sicuramente il club vuole ottenere qualcosa dalla sua cessione".

"Il Real Madrid ha fatto bene a vendere Cristiano Ronaldo, perché la sua cessione ha fatto guadagnare al club circa 100 milioni di euro. A quel tempo era vista come una faccenda dubbia, ma considerando quello che sta succedendo con Messi, forse non era una cattiva soluzione venderlo al momento giusto e per una buona cifra".

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Il futuro di Leo Messi

Indimenticato da tutti i tifosi del ‘Camp Nou', Rivaldo si è poi sbilanciato pronosticando un futuro inglese per la Pulce: "Nonostante la sua età, Messi ha ancora qualche anno di buon calcio nella sua carriera e se avrà l'opportunità di giocare con il Manchester City di Guardiola, sono sicuro che presto brillerà anche in Inghilterra. Immagino anche che Pep possa mettergli al servizio la squadra, e con la classe che ha Leo potrebbe fare la differenza in ogni momento".

Durante la sua intervista concessa al sito di Betfair, il brasiliano ha anche preso le difese di Luis Suarez: "Le cose avrebbero dovuto andare diversamente con lui. Non sono affatto d'accordo con la partenza di Suarez, perché mi sembra un grande attaccante. È difficile trovare un sostituto come lui. Inoltre lui, Vidal e Messi sono buoni amici. Sono convinto che la decisione di Messi sia stata sicuramente influenzata anche da tutto questo".

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