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Perché è stato giusto annullare il gol di Rabiot per fallo di mano anche se involontario

Episodio contestato al 24′ di Cagliari-Juventus: Pellegrini tira e colpisce sul braccio Rabiot con la palla che finisce in porta. Feroci proteste bianconere ma la rete è stata annullata secondo regolamento.
A cura di Alessio Pediglieri
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Al 24′ del primo tempo di Cagliari-Juventus, episodio molto contestato da parte dei bianconeri che protestano veemente con l'arbitro Chiffi e il VAR per avere annullato il gol del possibile 1-1. Il tiro di Pellegrini dal limite dell'area indirizzato in porta trova la deviazione di un compagno a pochi metri da Cragno, con la palla che cambia direzione e finisce in porta. In un primo momento il direttore di gara convalida il tutto, perché non c'è fuorigioco né altre irregolarità, ma è il VAR a richiamare l'attenzione di Chiffi: il tocco di Rabiot è col braccio e quindi la rete dev'essere annullata.

Dalla panchina della Juventus e sul campo sono sfociate veementi proteste per un episodio considerato non irregolare perché Rabiot al momento del tiro era girato di spalle e con il braccio vicino al corpo ma per regolamento Chiffi e il VAR non hanno sbagliato: il tiro finisce sul braccio, è tocco di mano, dunque irregolare e tutto doveva essere annullato.

Le proteste della Juventus sono scaturite per la dinamica dell'azione: il tiro di Pellegrini su Rabiot è evidentemente fortuito, non c'è volontarietà né sua né del compagno e se la palla poi cambia direzione, è sono una conseguenza non prevista. Non solo Allegri e i giocatori in panchina si sono fatti sentire: durante le proteste un collaboratore della Juve ha mostrato al quarto uomo uno smartphone con le immagini che a suo dire, mostravano la regolarità della azione. Ma Chiffi ha confermato il non gol, secondo regolamento, forse un po' punitivo nei confronti degli attaccanti perché secondo le regole non si può assegnare alcun gol possa essere segnato di mano

Dunque, cosa dice il regolamento su un episodio di questo tipo? E' tutto scritto nella "Regola 12" che riporta tra le casistiche proprio la situazione avvenuta a Cagliari: Pellegrini calcia in porta, la palla carambola sul braccio di Rabiot e finisce in rete. Tutto da annullare perché  c'è infrazione perché il giocatore "segna nella porta avversaria immediatamente dopo che il pallone ha toccato le sue mani / braccia, anche se in modo accidentale". Dunque, bene Chiffi e il VAR ad attuare il regolamento e riportare il tabellino sull'1-0 per il Cagliari.

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