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Pioli spinge il Milan verso lo Scudetto: “Siamo i migliori fino ad oggi, siamo primi con merito”

Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara che il Milan giocherà in casa del Sassuolo e potrebbe decretare la vittoria dello Scudetto dei rossoneri.
A cura di Vito Lamorte
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"Giocare da Milan e non pensare che sarà una partita facile". Questo il pensiero di Stefano Pioli in vista della gara che potrà regalare al Milan il suo 19° Scudetto. I rossoneri giocheranno in casa del Sassuolo nell'ultimo turno e avranno due risultati su tre per potersi cucire il tricolore sul petto dopo undici anni. Nella conferenza stampa alla vigilia della gara del Mapei Stadium il tecnico milanista ha dichiarato: "Devo dire quello che ho detto alla squadra: siamo stati i migliori fino ad oggi, ma dobbiamo esserlo anche domani. Abbiamo preparato la partita con lavoro, concentrazione e serenità. Non conta ciò che hai fatto fino a ieri, ma conta ciò che saremo in grado di fare domani. Abbiamo una grande occasione: ce la siamo costruita e meritata, ma ora bisogna finirla".

In merito alle ultime 5 partite e alle difficoltà che nasconde la sfida contro il Sassuolo, Pioli ha affermato:"La nostra forza è di interpretare ogni singola partita con dei concetti forti, ma ogni partita ha la sua storia. Il Sassuolo palleggia molto bene, ha più qualità nella trequarti offensiva e dobbiamo stare molto attenti a questa situazione".

Il tecnico rossonero ha parlato del modo in cui si affronta una vigilia del genere e come l'hanno affrontata i suoi giocatori: "Per come li ho visti credo di sì. I miei giocatori sono strani, ma in senso positivo: vedo gli stessi atteggiamenti e la stessa serenità di sempre, forse data della loro giovane età. Ho sempre dormito bene prima delle partite, poco dopo; spero domani di dormire veramente poco".

L'appello ai tifosi del Diavolo è semplice: "Sarà una sfida difficile, ma insieme siamo sicuramente più forti. Domani abbiamo bisogno di tutti, anche di coloro che non potranno essere presenti. Rassicurazioni non ce ne sono, perché il pallone è rotondo e devi dimostrare di essere migliore degli altri".

Sull'importanza di Ibrahimovic nel percorso del Milan: "Tantissimo. Zlatan ha portato mentalità, qualità, è sopra a tutti per intelligenza calcistica. È un punto di riferimento ed è stato determinante nella crescita della squadra, la quale è stata brava a seguirlo. Con lui sono diventati giocatori più forti rispetto a quando è arrivato".

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A chi gli chiede se il Milan merita questo Scudetto risponde così: "Te lo dirò domani. Oggi siamo primi con merito".

Il percorso di Pioli al Milan è iniziato col 5-0 di Bergamo ed è arrivato fino a qui: "Da quella partita lì io ho capito tante cose, i giocatori hanno capito tante cose, la dirigenza ha aiutato con gli arrivi di Ibrahimovic e Kjaer. Da lì siamo partiti con una continuità ed energia diversa rispetto a prima".

In merito alle difficoltà nello scegliere la formazioni di domani Pioli ha detto: "È stato difficile per tutto l'anno, tranne a novembre per tutti gli infortuni. Lo staff è stato criticato per tutti gli infortuni e ce n'era motivo, poi ha trovato le soluzioni".

Infine, sulle recenti dichiarazioni dei tesserati del Sassuolo ha dichiarato: "Lo sport è competizione, chi ha giocato contro di noi ha dato il massimo: Fiorentina, Lazio, Verona e Atalanta. Anche il Sassuolo domani darà il massimo, sarà una partita da lottare con intelligenza e forza dall'inizio alla fine".

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