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Pioli alla vigilia di Milan-Manchester United: “Ibrahimovic titolare? Valuterò domani”

Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida valida per il ritorno degli ottavi di Europa League che il Milan giocherà domani contro il Manchester United. Il tecnico dei rossoneri ha parlato soprattutto del recupero di Zlatan Ibrahimovic: “Non ha i 90′ nelle gambe ma valuteremo domani il suo possibile impiego da titolare”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida che domani vedrò protagonista il suo Milan nel ritorno degli ottavi di Europa League contro il Manchester United. Il tecnico dei rossoneri è forte dell'1-1 conquistato all'Old Trafford ma ovviamente non può essere tranquillo ad affrontare una squadra come i Red Devils. Importante il recupero di Zlatan Ibrahimovic su cui però l'allenatore preferisce non sbilanciarsi circa un suo possibile impiego dal 1′: "È ovvio che non può avere i 90′, vedremo domani se partirà titolare". 

Pioli è soprattutto preoccupato della forza degli inglesi e del momento attuale del Milan: "Loro sono avversari forti – ha detto – sono 11-12 partite che non perdono". Sarà importante entrare in campo subito concentrati per non cadere nella trappola degli inglesi bravi ad approfittare delle disattenzioni avversarie, proprio come accaduto nel match d'andata. Pioli recupera anche Bennacer ma sono in dubbio ancora le presenze di Calabria, Leao e Rebic.

Pioli indica la strada per battere il Manchester United

"Per loro ci prendiamo un giorno in più, compreso Romagnoli – ha detto Pioli – domattina sarà decisiva". Il tecnico rossonero ha indicato la strada per poter battere lo United: "Personalità e ritmo". Gli ingredienti vincenti per poter affrontare questa partita contando soprattutto sul ritorno di Zlatan Ibrahimovic: "Il suo rientro è importante, lui e Kjaer ci migliorano per personalità e spessore, ci hanno fatti crescere molto". Sulla presenza dello svedese a Sanremo: "Non l'ho visto ma sul campo resta un campione".

Il tecnico dei rossoneri ha anche parlato del duello in campo tra Cavani e lo stesso Ibra: "Cavani è un ottimo giocatore, ma mi tengo stretto Ibra". Ovviamente la conferenza ha vissuto anche di momenti in cui si è parlato del ko contro il Napoli in campionato e soprattutto dei nervosismi che ci sono stati al termine della partita: "Non si devono ripetere e dobbiamo imparare ad evitare in futuro certi comportamenti".

Personalità e ritmo sono dunque le armi da adottare per poter battere lo United ma Pioli si raccomanda di vedere domani una partita giocata a viso aperto: "Dobbiamo giocare il nostro calcio attaccando e facendoci vedere pericolosi  – ha detto – In Europa si gioca un calcio con più ritmo e qualità. Lì i poi i terreni di gioco sono perfetti, qui siamo indietro su questo".

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