Perché Spartak Mosca-Napoli si gioca di mercoledì anziché di giovedì in Europa League
Spartak Mosca-Napoli non è una partita come tutte le altre per la squadra partenopea. Perché lo Spartak è stata l'ultima squadra che Maradona ha affrontato nelle coppe europee, era l'ottobre del 1990. Il Napoli perse ai rigori nell'allora Coppa dei Campioni. Il destino ha giocato uno scherzo ai più nostalgici. Perché questa partita si sarebbe dovuta giocare a regola il 25 novembre, esattamente un anno dopo la morte di Maradona. E invece, nonostante il match valga per l'Europa League, si disputerà di mercoledì. E c'è un motivo dietro la scelta della Uefa.
Spartak Mosca-Napoli si disputerà mercoledì 24 novembre. Eccezionalmente, la partita degli azzurri in Europa League non si disputerà di giovedì, come da calendario classico della seconda competizione europea. La Uefa, già al momento dei sorteggi lo scorso agosto, fece sapere che per motivi di ordine pubblico non possono essere giocate nello stesso giorno e nella stessa città due partite. Due squadre di Mosca, lo Spartak e la Lokomotiv, giocano in Europa League e non possono scendere in campo nella stessa giornata. Qualora gli incontri casalinghi fossero calendarizzati nella stessa giornata, ha la precedenza la squadra con il ranking migliore, relativamente agli ultimi cinque anni. Il ranking migliore lo ha la Lokomotiv, che sfiderà la Lazio giovedì, con lo Spartak costretto a scendere in campo di mercoledì, come già successo con Legia Varsavia e Leicester.
Anche l'orario è inedito. Perché Spartak Mosca e Napoli scenderanno mercoledì 24 novembre alle ore 16:30, un orario da calcio di altri tempi, giusto per ricordare l'era Maradona. Questo orario è prodotto innanzitutto dal fuso orario, perché la Russia è due ore avanti e quando le squadre scenderanno in campo all'Otkrytie Arena saranno le 18:30. E giocando alle 16:30 Spartak e Napoli non andranno in contemporanea alla Champions League.
