Perché ci sono i cori dei tifosi durante Napoli-Inter allo stadio Maradona
Il Napoli riporta i tifosi allo stadio. Domenica sera al ‘Maradona' ci saranno di nuovo i cori del pubblico a sostenere la squadra di Gattuso in un match molto importante. Solo virtuali, però. Non c'è alcuna intenzione da parte del club di violare i protocolli e le norme che, almeno per adesso, lasciano le porte degli impianti chiusi al pubblico. Il sì del Governo al ritorno degli spettatori all'Olimpico in occasione dell'Europeo ha segnato una svolta: possibile che a fine aprile si rivedano i supporters anche in Serie A. Nell'attesa che si torni alla normalità, attraverso un'iniziativa di marketing, il club partenopeo ha inventato un proprio accompagnamento sonoro, qualcosa di molto simile a quanto ascoltato in occasione del Clasico tra Real Madrid e Barcellona.
Si spiegano così quei cori che si ascoltano nel corso della diretta della sfida coi nerazzurri: durante la lettura delle formazioni e in altri momenti dell'incontro (dal gol alle azioni salienti) come d'accordo con la Lega Calcio. L'operazione è stata lanciata sul Web attraverso un messaggio veicolato dal capitano, Lorenzo Insigne, affiancato da Mertens, Koulibaly e Politano: l'obiettivo era far convergere sulla piattaforma TikTok un numero sufficiente di incoraggiamenti per unirsi al coro dettato dai calciatori. Non avrà lo stesso effetto di quando l'ex San Paolo era gremito come ai bei tempi ma rappresenta lo sforzo, la richiesta e la speranza di un ritorno alla normalità che – si spera – non sia ancora molto lontano.
L'idea – ha ammesso il dirigente del Napoli, Alessandro Formisano – è sicuramente molto innovativa e rappresenta uno degli esempi più interessanti di collaborazione tra club e sponsor durante il periodo della pandemia. Siamo orgogliosi di averlo sviluppato. Questa nostra iniziativa di marketing ha coinvolto in modo spontaneo e divertente i calciatori. È l'ennesima riprova del legame molto forte tra la squadra e il suo popolo di tifosi.
