Partita sospesa per invasione di zanzare, calciatori e tifosi scappano via: erano milioni

Una partita interrotta al 40′, con le due squadre in campo che sono rientrate immediatamente negli spogliatoi, insieme alle rispettive panchine, all'arbitro e agli assistenti mentre sulle tribune avveniva un veloce fuggifuggi generale. E' la scena immortalata dalle telecamere che stavano seguendo la partita tra il Cadice Mirandilla e il San Roque de Lepe, valida per il Gruppo 4 della Seconda Divisione spagnola. La colpa? Di milioni e milioni di insetti che hanno invaso il terreno di gioco.
Una scena surreale che ha impedito comunque di continuare le ostilità e ha costretto l'arbitro ad acconsentire che la gara si interrompesse per sfuggire agli insetti che hanno letteralmente invaso il campo e assalito i presenti: tutti, anche gli spettatori che si sono dovuti allontanare dalle tribune mentre le telecamere hanno inquadrato l'impressionante sciame che ha offuscato la visuale da quanto era denso.
"Erano milioni, tutti hanno provato a difendersi come hanno potuto, diversi giocatori sono stati punti, altri hanno dovuto utilizzare il collirio per gli occhi". Queste le sconcertanti prime dichiarazioni dei dirigenti presenti sul campo che hanno dovuto assistere alla situazione senza poter fare nulla. "E' la prima volta in assoluto che accade una cosa del genere. Sono state delle zanzare, piccole ma numerosissime".
L'infelice e sorprendente contrattempo ha obbligato così a interrompere il match a tempo indeterminato. Gli ospiti si trovavano in vantaggio 1-0 al momento dello stop ma mancavano ancora cinque minuti alla fine del primo tempo e tutta la ripresa da giocare. una volta negli spogliatoi le due squadre insieme all'arbitro hanno deciso di attendere qualche minuto perché la situazione migliorasse, dandosi appuntamento per rientrare in campo alle 18:10 (la partita era stata interrotta attorno alle 17:20). Ma alla fine si è desistito e il match non è potuto più proseguire per più di un'ora. Poi si è potuto riprendere a giocare.