Offerta indecente per Insigne: contratto da 50 milioni per lasciare subito il Napoli
Soldi, tanti. Una montagna di denaro che farebbe vacillare chiunque. Il Toronto ha presentato a Lorenzo Insigne un'offerta pazzesca, che nessun altro club (in Italia come in Europa) è disposto a mettergli sul piatto. Il club canadese ha fatto all-in, chiamato banco, puntato le fiches a mani basse sul tavolo con quel sorriso beffardo di chi sa di avere in mano le carte migliori. Prendere o lasciare, a giudicar dalle cifre il capitano del Napoli è seriamente tentato dal dire sì, fare i bagagli, volare dall'altra parte del mondo, cambiare vita e prospettiva professionale, tuffarsi in un nuova dimensione, in un posto dove nessuno ti conosce se non per le tue prodezze (il tiraggiro divenuto icona durante gli Europei), la capacità di disegnare assist e innescare i compagni di squadra disegnando traiettorie perfette, calibrate.
A 30 anni (ne compirà 31 a giugno) non è mai troppo tardi per un nuovo inizio, soprattutto se hai dinanzi a te abbastanza tempo a disposizione prima di appendere le scarpette al chiodo e pensare a una pensione dorata. In Canada sono pronti ad accogliere Insigne anche da subito: se fosse possibile farlo anche a gennaio, mese dedicato alla sessione invernale di calciomercato, sarebbe anche meglio. Il pressing c'è e parte da lontano (non è la prima volta che il Toronto esibisce ricche credenziali), l'intenzione del calciatore però – al momento – è restare fino alla scadenza naturale del contratto (giugno 2022) trasferendosi nella nuova società a parametro zero dopo aver compiuto l'ultima missione da giocatore partenopeo.
Insigne vuole andar via ma a testa alta, fiero di aver trascinato la squadra almeno in zona Champions League (come non accaduto un anno fa a causa della sciagurata partita col Verona), lasciando in eredità la preziosa dote degli introiti della Coppa, dopo aver dato tutto in campionato e in Europa League. E poi all'orizzonte (il 6 gennaio) c'è anche la sfida con la Juventus che – Covid permettendo – vale una fetta importante di stagione: batterla ancora dopo il 2-1 del "Maradona" equivale a mettere un'ipoteca sulla posizione di classifica, allargando il solco dall'inseguitrice più pericolosa.
Possibile che con il Napoli non sia mai stato possibile arrivare a un punto d'incontro? No, il tempo è scaduto. La forbice economica e le condizioni a corredo della trattativa tra le parti hanno reciso ogni ipotesi di intesa. A meno di colpi di scena, a fine campionato Insigne andrà al Toronto in virtù di un contratto di cinque anni con stipendio da 9.5/10 milioni a stagione (dà notizia degli importi ‘Il Roma') oltre a bonus da 4.5 milioni legati e gol assist. Cinquanta milioni complessivi (e anche di più) per la durata dell'intesa. Il presidente De Laurentiis, che è stato chiaro sulla nuova politica societaria, non si è mai spinto oltre i 3.5 milioni di euro più 1.5 di bonus abbastanza difficili da raggiungere. "Mai vista una cosa del genere", le parole dell'agente che ha trovato altre strade.
