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Nella notte di Mbappè si spegne la stella di Messi: la statistica horror in Champions League

Mentre Mbappè si è preso l’intera scena del successo sul real Madrid, Leo Messi ha alzato bandiera bianca, tra passaggi sbagliati e un errore imperdonabile dal dischetto.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Paris Saint Germain ha festeggiato una vittoria d'oro contro il Real Madrid, maturata dopo 90 minuti di dominio e gustata al 94′ grazie al suo uomo in più, Mbappè che si inventa l'azione decisiva e supera Courtois senza lasciare più scampo al Real Madrid di imbastire una reazione. Eppure gli spagnoli di Ancelotti avevano retto l'urto francese pregustando un ritorno all'arma bianca al Bernabeu, con una gara di sacrificio autentico con l'uomo migliore identificato in Courtois, che ferma anche Messi dal dischetto.

Nella notte magica parigina di Mbappè è proprio la Pulga a restare incredibilmente fuori dalla giostra dello spettacolo, scendendone quasi sin da subito, con una partita più che modesta al di là del (gravissimo) errore dal dischetto. Il sei volte Pallone d'Oro, di cui l'ultimo conquistato solo un paio di mesi fa, l'argentino dai piedi d'oro ai tempi del Barcellona, con la maglia del Psg si è ritrovato con le polveri bagnate, sbagliando tanti passaggi anche banali, triangolazioni e scelte solitarie. Una partita sotto tono, contro una delle sue bestie nere da sempre, il Real Madrid.

Le statistiche di Messi diventano, così, impietose ancor più di fronte alla fulgente luce espressa da Mbappè, in quello che è stato più di un simbolico passaggio di testimone su ciò che è stato e su ciò che è e che sarà. Al Real Madrid l'argentino ha segnato il suo ultimo gol quattro anni fa, poi il buio. In Champions League ha sbagliato con quello di questa sera, il suo quinto rigore su 23 totali.

Un errore che lo consegna agli ultimi annali della competizione (da vent'anni a questa parte) come il peggiore rigorista del torneo. Segnali chiari che probabilmente il meglio sia passato e che in una squadra in cui il ‘Messi' lo fa Mbappè, di 11 anni più giovane, è tempo di cedere il posto, gli onori, la gloria. E anche con le statistiche dalla sua parte: Kylian Mbappé con la rete decisiva contro il Real ha segnato almeno un gol in ciascuna delle sue ultime 7 partite di Champions League con 5 gol e 4 assist in questa edizione.

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