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Milan, è Champions League! Doppietta di Kessiè su rigore contro l’Atalanta

Due rigori calciati da Kessié regalano la vittoria da Champions League al Milan che sbanca Bergamo e chiude in classifica al secondo posto. Un successo fondamentale che permette ai rossoneri di raggiungere l’obiettivo prefissato senza curarsi dei risultati sugli altri campi dove erano impegnate Juventus e Napoli.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Milan approda in Champions League per i propri meriti senza curarsi di ciò che accade altrove: decisivi i gol su rigore a fine primo tempo e al 90′ da parte di Kessiè che spiazza Gollini. Gara tesa e giocata a ritmi bassi, con i rossoneri contratti e timorosi, bergamaschi meno brillanti del solito. Palo di Leao nel secondo tempo, sfiorando il raddoppio.

Il primo tempo finisce con un sorriso da parte del Milan che ringrazia Mariani per un rigore su Theo Hernandez che il direttore di gara aggiudica dopo una scivolata di Maehle considerata fallosa. Dal dischetto Kessie non perdona con un rasoterra a fil di palo che fulmina Gollini immobile a guardare la palla finita in rete. Un break che spezza gli equilibri di un primo tempo teso, tra due squadre che non sono riuscite a esprimere il loro calcio migliore.

Parte meglio l'Atalanta che ha meno da perdere in una sfida in cui anche il pareggio può essere considerato una vittoria. Meno il Milan, contratto e impreciso e che sente addosso la pressione del risultato a tutti i costi per entrare in Champions League senza curarsi dei risultati altrui (Napoli e Juventus). Il gioco degli uomini di Pioli ne risente parecchio soprattutto in mediana dove perdono molto spesso la palla a favore di una Atalanta che mantiene possesso ma non ha nulla per alzare ritmi e creare reali occasioni da gol davanti a Donnarumma.

La ripresa inizia dove si era concluso il primo tempo, con due squadre che non sembrano avere intenzione di cambiare il registro del match anche se l'Atalanta prova qualcosa in più per orgoglio e voglia di rimettere il match in carreggiata. E' a quel punto che il Milan alza la qualità delle proprie giocate, lasciando la manovra ai nerazzurri ma provando a pungere di rimessa sfruttando velocità e verticalizzazioni. la gara resta accesa, prima è Zapata con un diagonale a gelare i rossoneri, con palla a fil di palo, poi ci pensa Leao con un tiro che supera Gollini ma che il palo lo prende in pieno.

Sono le ultime emozioni di una gara che va via spegnendosi in un finale in calando per la fatica che cresce e le motivazioni che calano. Prima del colpo di coda nei minuti di recupero quando il Milan trova un altro penalty: ancora Kessiè perfetto dal dischetto per il 2-0 finale. Un successo che spinge il Milan in Champions League e che permette ai rossoneri di chiudere il campionato al secondo posto, davanti proprio all'Atalanta.

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