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L’ultima frontiera del CSKA Sofia: scritte in Braille sulle maglie “per chi vede il calcio col cuore”

La società bulgara è la prima a promuovere questa iniziativa su divise ufficiali: “Uno di noi” sarà la scritta in rilievo che apparirà sotto lo stemma del club per i tifosi ipovedenti e non vedenti.
A cura di Alessio Pediglieri
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Oramai è diventata una prassi che ogni tifosi che si rispetti attende con ansia, quasi fosse una finale da giocare o la festa per un trofeo vinto: le nuove divise ufficiali della propria squadra del cuore. Ogni anno vengono presentati i kit "Home" e "Away", per le gare in casa e in trasferta che presentano sempre importanti novità che le rendono uniche: colori, disegni, scritte, materiali. Tutto è fatto perché la divisa futura non sia mai come quella precedente creando un unicum di marketing e di fidelizzazione. Ma il CSKA Sofia ha deciso di andare oltre, laddove fino ad oggi nessun club professionistico si era mai spinto prima.

Il senso di appartenenza scorre forte tra i tifosi della squadra bulgara che ha voluto omaggiare l'affetto dei propri supporter presentando per la stagione 2022/2023 una divisa tutta particolare e decisamente unica nel suo genere. Non solo ci saranno colori e tagli differenti rispetto alle ultime ma anche alcune scelte precise, che aprono il panorama a nuovi orizzonti. Sulle maglie ufficiali della prossima stagione, il club bulgaro ha deciso di apporre anche alcune scritte in alfabeto Braille, il sistema di scrittura in rilievo che permette ai non vedenti i ipovedenti di poter "leggere". Il tutto verrà posto sul fronte della maglia, a sinistra proprio sotto il simbolo del club.

"Uno di noi", questo ci sarà scritto e sarà uno dei tanti elementi di appartenenza che la società ha deciso di apporre sulle divise dei giocatori e si spingerà anche oltre: "La scritta in Braille sul davanti della T-shirt per tutti i nostri tifosi che vedono il calcio con il cuore" si legge sui social del club. "Per tutta la prossima stagione il CSKA collaborerà per campagne e iniziative inclusive con l'Unione dei Ciechi". Un'iniziativa che vuole essere un ulteriore passo nel rendere il CSKA "più di una squadra", un motivo di unità attorno al calcio.

Ma il senso di appartenenza per i tifosi del CSKA non si ferma solamente a questa idea. La nuova maglia avrà altri due simboli precisi che richiamano all'orgoglio e alla storia del club: sul collo verrà posta la scritta "CSKA" in alfabeto glagolitico, il più antico alfabeto slavo conosciuto, perché "Ognuno di noi deve conoscere, ricordare ed essere orgoglioso di tutto ciò che è bulgaro, conservato e tramandato per secoli da generazioni di nostri connazionali" comunica il club. Che poi conclude con un'ultima iniziativa.

Sul colletto interno della maglietta sarà posta anche una citazione ben precisa: "Ho sempre giocato in modo maschio e senza paura, pronto a dare la vita per il CSKA!". E' la frase di uno dei personaggi più emblematici del CSKA, Manol Manolov – Simoliata già ex "campione del CSKA, primatista nei titoli con l'esercito, simbolo di onestà, moralità, dignità, coraggio" come riporta ancora il club che ribadisce: "Con la squadra quest'anno vogliamo tornare alle radici: il club, il paese, la storia"

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