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Liga, riprendono gli allenamenti di squadra: “Al massimo 10 giocatori per gruppo”

Il governo spagnolo ha dato la possibilità alle società di calcio di effettuare gli allenamenti collettivi alle squadre di città in cui il contagio è in discesa, come Madrid o Barcellona. Gli allenamenti vedranno al massimo dieci calciatori nello stesso gruppo. La Liga probabilmente tornerà a metà giugno.
A cura di Alessio Morra
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Dopo la ripresa degli allenamenti individuali la scorsa settimana, in Spagna sono consentite anche le sedute di lavoro collettive, ma in gruppi al massimo di 10 calciatori. Il governo spagnolo ha dato l'ok al protocollo e la ripartenza del campionato di calcio si avvicina notevolmente. Il presidente di Lega Tebas è convinto che si possa ripartire a metà giugno.

Allenamenti in gruppi di 10 persone nella Liga

Le nuove norme, quelle stabiliti nelle direttive della fase 3 della Spagna, c'è un punto che riguarda anche gli allenamenti collettivi che possono riprendere. Tutte le squadre delle città in cui il contagio è in discesa hanno la possibilità di lavorare in gruppetti di dieci persone alla volta. Così è per i calciatori delle squadre di Madrid e di Barcellona.

La Liga verso la ripartenza

La Bundesliga è ritornata lo scorso weekend, il prossimo campionato che ripartirà con ogni probabilità sarà la Liga che si sta già organizzando. Gli allenamenti collettivi sono ripresi e il presidente della Liga, Tebas, ha fatto capire che il progetto iniziale quello che prevede partite ogni giorno per trentacinque giorni molto probabilmente sarà messo in atto. Bisogna solo stabilire una data ufficiale. La Liga vorrebbe riprendere il 12 giugno, ma potrebbe volerci un'altra settimana prima del ritorno vero e proprio. L'ultima parola spetta al governo:

Tutte le squadre potranno mantenere lo stesso ritmo di allenamento, non ci saranno differenze. Ringrazio il governo che ci ha dato il via libera. Siamo preoccupati per i contagi, ma con le misure di sicurezza adottate è quasi impossibile che si verifichino durante gli allenamenti. Dal 12 giugno lavoriamo per la ripresa del campionato. Sulla data d’inizio però non c’è ancora certezza. Io vorrei cominciare quanto prima, ma la data precisa la fisseranno le autorità sanitarie. Spero che si possa giocare tutti i giorni, anche il lunedì. Non si pone il problema degli spettatori, visto che si giocherà a porte chiuse. Faccio appello alla sensibilità della Federazione perché per la Liga sarebbe molto importante.

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