La notizia è arrivata dopo le rassicurazioni del club e del tecnico Inzaghi che dichiaravano come non ci fosse un problema ‘tamponi'. Invece, i tre giocatori sotto osservazione Immobile, Leiva e Strakosha hanno lasciato il Centro sportivo di Formello e non saranno disponibili per la partita contro la Juventus, in campionato.

Simone Inzaghi in conferenza stampa aveva spiegato che alcuni giocatori della Lazio, risultati postivi, sarebbero potuti tornare a disposizione prima del tempo previsto ma evidentemente non sarà così. Questa mattina la formazione biancoceleste doveva scendere in campo a Formello per la rifinitura in vista della sfida di domani contro la Juventus, valida per il settimo turno di campionato, ma la sessione mattutina è stata rimandata al primo pomeriggio.

Sono stati resi necessari ulteriori controlli seguendo il protocollo anti Covid e dagli stessi controlli sanitari è emerso che Ciro Immobile, Lucas Leiva e Thoma Strakosha non sarebbero potuti scendere in campo né per allenarsi né per giocare una gara ufficiale. Per loro non è ancora il momento di tornare a disposizione del gruppo e dunque sono stati rimandati a casa per seguire la quarantena e l'isolamento in attesa di un tampone negativo.

Lo stesso Ciro Immobile, pochi minuti prima della notizia del suo obbligato forfeit contro la Juventus per la positività al coronavirus aveva pubblicato una sua nota sui social in cui rivendicava di non aver violato alcun protocollo esistente e da ‘buon professionista' di essersi sottoposto a test e verifiche come da prassi: "Credo che qualsiasi persona che ha visibilità mediatica debba dare il buon esempio, specie in questo momento di grande preoccupazione – si legge tra le altre spiegazioni del bomber laziale – dove tutti siamo chiamati a comportamenti rigorosi per contenere la diffusione della pandemia"

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