La protesta virale del capitano del Platense contro l’arbitro è sdegno puro senza neanche parlare

Il Platense con enorme sorpresa è riuscito ad eliminare il River Plate ai quarti di finale dei playoff per il titolo del Torneo Apertura della Liga Argentina 2025. Una vittoria arrivata per 4-2 ai calci di rigori dopo il risultato di 1-1 che aveva chiuso i tempi regolamentari. Il tutto allo stadio Monumental di Buenos Aires che ha reso ancor più surreale il clima in campo e fuori. Ma oltre al risultato a sorpresa c'è un'immagine che ha richiamato maggiormente l'attenzione dei tifosi presenti allo stadio o coloro i quali stavano vedendo la partita in tv.
Il rigore che ha consentito al River di pareggiare la partita ha fatto esplodere il Platense. L'arbitro Yael Falcón Pérez aveva erroneamente assegnato una rimessa laterale per la squadra di casa e così Ignacio Vázquez, capitano di Platense, ha avuto una discussione con il direttore di gara venendo addirittura separato dai suoi compagni di squadra. Per questo motivo, e come forma di protesta (per contenere la rabbia che ancora lo tormentava), il capitano ha avuto una reazione del tutto insolita durante il sorteggio prima dei rigori.
Quando l'arbitro parlava con lui e Armani, il difensore centrale non ha nemmeno guardato l'arbitro senza rivolgergli lo sguardo tra lo stupore dello stesso direttore di gara. In più, ha addirittura scelto di calciare per primo il penalty senza neanche guardare l'arbitro di traverso, forse per rabbia e anche per esprimere chiaramente la sua frustrazione nei confronti dello stesso Perez. Senza dubbio, un'immagine a dir poco particolare che ha reso poi la lotteria dei rigori ancora più interessante e avvincente.
Le parole dell'arbitro che a fine partita si scusa col giocatore
"Non mi ero reso conto che la telecamera fosse così vicina – ha detto poi a fine partita il capitano -. I miei amici continuavano a mandarmi tutti quei video. Non ho guardato Falcón Pérez". Ma il giocatore poi svela cos'è successo a fine partita. "L'arbitro è venuto da me e guardandomi negli occhi mi ha detto: ‘Nacho, scusami. Davvero'". Vazquez rivelata di aver apprezzato il gesto dell'arbitro che aveva riconosciuto il suo errore in campo: "Siamo esseri umani e possiamo sbagliare. Voglio ringraziarlo perché è venuto a scusarsi".