video suggerito
video suggerito

La feroce rissa verbale tra Messi, De Paul e Maxi Moralez, svelate le parole: Leo irriconoscibile

Accesa lite in Inter Miami–NYCFC: insulti tra Moralez, De Paul e Messi, ricostruzione dettagliata dello scontro e parole fortissime.
A cura di Marco Beltrami
0 CONDIVISIONI
Immagine

Ha fatto molto rumore negli Stati Uniti e in Argentina la rissa verbale a tre tra De Paul, Messi e la vecchia conoscenza della Serie A Maxi Moralez nella semifinale della Major League Soccer. I due compagni di squadra dell'Inter Miami si sono scagliati contro il numero 10 del New York City e ne è venuto fuori un confronto molto duro, in cui anche la Pulce è sembrato perdere la testa con l'ex Atalanta. Letteralmente irriconoscibile il campione sudamericano.

Rissa verbale tra Messi, De Paul e Moralez

Tutto è iniziato da un momento di tensione tra De Paul e Moralez. Il primo ha chiesto l'ammonizione del secondo che non ha gradito il comportamento del connazionale. Ne è nata così una discussione molto calda, con i due che si sono rinfacciati il passato comune in patria, al Racing Club. Secondo la ricostruzione del giornalista argentino Martín Amestoy, che ha effettuato controlli incrociati anche con diverse fonti, Maxi avrebbe detto all'avversario di smetterla in modo molto colorito: "Sei fastidioso".

Messi e le parole di fuoco a Maxi Moralez

L'ex Udinese dal canto suo ha risposto per le rime: "Piccolo str…o, chiudi la bocca, ti hanno cacciato dal Racing a calci nel c..o". Moralez ha controbattuto a sua volta: "Per essere cacciati devi avere le palle di andare nel club e metterci la faccia, come ho fatto io". La risposta: "Al Racing vado quando voglio e, se voglio, me lo compro il club". La chiosa di MM è stata altrettanto dura: "Sei un vigliacco: non sei andato a vincere la Libertadores e a 30 anni hai preferito venire in vacanza a Miami".

In questo scenario è intervenuto Messi a sostegno di De Paul: "Cosa ti prende, figlio di p…..a?". Moralez ne ha anche per lui: "Pensavo che lui (De Paul, ndr) fosse la tua ‘mamadera' e non tu la ‘mamadera' sua". Per mamadera s'intende "leccapiedi, adulatore servile ecc.". Di Leo l'ultima parola: "Devi rispettarmi, idiota", con l'appuntamento classico negli spogliatoi dopo il match. Fortunatamente tutto è finito in campo.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views