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Il selfie con Depay in Olanda-Montenegro costa 15 mesi di Daspo al tifoso 13enne

L’invasione di campo è avvenuta nei minuti finali di Olanda-Montenegro dello scorso 4 settembre, durante la gara valida per le Qualificazioni Mondiali. Un tifoso di soli 13 anni, Amin, è entrato sul terreno di gioco per scattarsi un selfie con Depay, gesto punito severamente della Federcalcio orange: “Le regole valgono per tutti, grandi e piccoli”
A cura di Alessio Pediglieri
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Era accaduto lo scorso 4 settembre, durante la partita valida per le Qualificazioni ai Mondiali 2022 dell'Olanda, impegnata in casa contro il Montenegro. La gara finirà con la vittoria ‘orange', col poker finale e doppietta personale di Depay. Ma c'è stato anche un altro protagonista di serata, si tratta di Amin, un ragazzino di soli 13 anni che poco prima del 90′ ha fatto un'invasione di campo per scattarsi un selfie con il suo idolo. Una ‘bravata' che gli è costata cara: 15 mesi di DASPO.

L'ha deciso l'inflessibile Federcalcio olandese che ha emesso in un primo momento una pena molto più severa per il giovane, intemperante, tifoso olandese: 5 anni di inibizione ad entrare in uno stadio e una multa da 450 euro. Pena poi ridotta a 15 mesi (più altri 45 di condizionale) e a 100 euro di ammenda.

Tolleranza zero, dunque, anche per il giovanissimo Amin che non ha resistito nel compiere un gesto che lo ha proiettato sulle prime pagine dei giornali sportivi olandesi: un selfie in mezzo al campo con il suo beniamino Depay che si è prestato alla foto, sorridente. Malgrado la disponibilità del giocatore del Barcellona, la KNVB, la Federcalcio olandese, non ha concesso attenuanti o sconti, ribadendo come le regole in atto vengano applicate senza eccezioni.

Entrare in campo è vietato a tutti, grandi e piccoli perché può causare situazioni spiacevoli e poco sicure. Un'azione del genere incoraggia anche altri a invadere il campo, come è successo in questa partita

Dello stesso parere anche i genitori del piccolo Amin. "Le regole sono regole e devi attenerti ad esse, sempre" sottolinea la mamma "Certo che speri nella clemenza. Ma se non lo punissi, convinceresti gli altri a imitare questo comportamento sbagliato. Altri potrebbero pensare: lo farò anch'io". Dello stesso avviso anche i Fan Club orange: "Sembra davvero bello quello che ha fatto Amin ma non devi permetterlo: anche altri bambini penserebbero che sia permesso farlo".

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