3.590 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il Napoli è con Gattuso: l’esultanza al fischio finale contro la Juve

Subito dopo il fischio finale, tutti i giocatori del Napoli hanno circondato Gattuso e lo hanno abbracciato con un grande gesto d’affetto. Segno inequivocabile da che parte stia la squadra davanti alle continue voci di un possibile cambio in panchina. Un successo scaccia crisi e voci su un imminente cambio di panchina.
A cura di Alessio Pediglieri
3.590 CONDIVISIONI
Immagine

La vittoria sulla Juventus è un corroborante perfetto per il gruppo Napoli: a fine partita, con il successo per 1-0 grazie alla rete di Insigne su rigore nel primo tempo, tutta la squadra è andata subito da mister Gattuso e lo ha abbracciato. Dimostrazione massima che il progetto va avanti, il gruppo è unito e la squadra è con l'allenatore.

Non solo tre punti pesantissimi, non solo la vittoria contro la Juventus, non solo una gara gestita con personalità e attenzione. Il Napoli dimostra anche la voglia di continuare sulla strada intrapresa con Gattuso respingendo tutte le accuse e illazioni attorno al tecnico. I giocatori sono con lui e lo hanno voluto dimostrare con i fatti: prima in campo dando il cuore e l'anima per la causa, poi a fine partita. Subito dopo il triplice fischio di Doveri, tutti sono corsi verso Gattuso e lo hanno avvolto in un bagno  caloroso di affetto.

Il tecnico era da giorni sulla graticola e la sconfitta con conseguente eliminazione dalla Coppa Italia per merito dell'Atalanta aveva ancor di più scoperto i nervi in casa partenopea. Così, il varco consisteva nella partita contro la Juventus. Uno sliding doors che il tecnico si è saputo giocare alla perfezione: squadra iper offensiva dal primo minuto, sacrificio dei laterali in copertura, attenzione massima in difesa. Sbavature poche, la bravura di ottimizzare l'occasione del rigore e il cuore nei minuti finali hanno fatto il resto. La bufera non è passata, ma almeno per un paio di giorni, Gattuso potrà rimanere più sereno.

Nelle ultime settimane la tensione era altissima: Gattuso aveva fatto presente la serie di pressioni cui era sottoposto, a suo dire anche ingiustamente, facendo leva sulla propria professionalità e schiettezza. Il lavoro e le sue idee al momento lo hanno ripagato. Adesso è richiesta continuità di rendimento e dimostrazione di crescita, in attesa anche del ritorno dell'Europa League. Senza dimenticare l'attesa per i tanti infortunati e assenti che hanno spesso messo al muro il tecnico nelle scelte obbligate da fare di volta in volta.

3.590 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views