Il Milan trionfa contro la Roma, Pavlovic illumina San Siro: Dybala sbaglia il rigore del pareggio

Il Milan fa un grande passo in avanti in avanti in classifica in una serata elettrica a San Siro: i rossoneri fanno la voce grossa contro la Roma nel big match di questo turno grazie al gol di Palvovic sul finire del primo tempo, in una gara che ha riservato agli appassionati di tutto. I giallorossi hanno qualche rimpianto per aver sbagliato troppe occasioni nella prima mezz'ora e a dieci minuti dalla fine sprecano la grande occasione del pareggio con il rigore di Dybala pagato da Maignan.
La Roma spreca e subisce
Il primo tempo comincia quasi con un monologo della Roma, convinta e decisa a spaventare il Milan a casa sua per potersi prendere la vetta della classifica in solitaria. Il piano di Gasperini funziona perché l'attacco giallorosso è vivace e crea molto, ma resta impreciso nell'ultimo passaggio sprecando quindi diversi palloni pesanti. Ma a cinque minuti dall'intervallo, alla prima vera chance, è il Milan a passare in vantaggio con Pavlovic che approfitta di una bella sgroppata di Leao per mandare il pallone in porta.

Secondo tempo infuocato, accade di tutto
La partita si accende nella ripresa, il Milan cambia passo e in campo succede veramente di tutto. I rossoneri sono carichi, cercando il gol del 2-0 e si tuffano in avanti con un atteggiamento molto aggressivo che mette sotto pressione la Roma che si salva grazie al palo trovato da Nkunku. L'occasione più clamorosa capita sui piedi di Leao che ancora una volta sarà al centro delle discussioni: Svilar respinge su Bartesaghi, sul pallone arriva il portoghese che a due passi dalla porta sbaglia tutto e trova la parata di Hermoso proprio sulla linea di porta.

I giallorossi cercano di reagire e il momento migliore arriva a 10 minuti dalla fine, quando Fofana tocca un pallone in area e regala un rigore agli avversari. Dal dischetto va Dybala che si fa incantare da Maignan, sbaglia il rigore e poi è costretto ad uscire per essersi infortunato durante il tiro. L'errore pesa perché la Roma non riesce a rientrare in partita e lascia San Siro a mani vuote, rendendo complessa la classifica che ora vede tre squadre al secondo posto (Roma, Milan e Inter), a una lunghezza dalla vetta del Napoli.