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Iervolino inviperito per l’arbitraggio di Napoli-Salernitana: “Una vergogna senza precedenti”

Danilo Iervolino, il presidente della Salernitana, dopo la partita di Napoli è andato su tutte le furie per l’arbitraggio di Marinelli. Iervolino chiede profonde riforme nel mondo del calcio e le dimissioni di Rocchi.
A cura di Alessio Morra
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La Salernitana non ci sta. La sconfitta con il Napoli è stata beffarda, è arrivata al 96′ quando Rrahmani ha fatto esplodere il Maradona. Dopo la partita si è lamentato per l'arbitraggio il tecnico Pippo Inzaghi, poi ha fatto la stessa cosa il giocatore più rappresentativo Antonio Candreva, che si è soffermato su un episodio in particolare. Infine sono arrivate le bordate del presidente Iervolino, che è stato durissimo ha contestato l'arbitraggio di Marinelli e ha detto che chiederà le dimissioni del designatore Gianluca Rocchi.

Il Napoli ha avuto un rigore a fine primo tempo, assegnato con il VAR per un intervento su Simeone. Il gol del 2-1, secondo la Salernitana è viziato da un fallo di Demme su Tchaouna. Iervolino lamenta anche un altro torto, a suo dire c'era un fallo da rigore su Simy: "La direzione arbitrale è stata scandalosa, ci ha penalizzati moltissimo e compromette il campionato e i nostri ingenti investimenti. Non ho parole per l’arbitraggio, che è offensivo e mortificante per la nostra società".

Poi si è focalizzato sugli episodi: "Su Simy c’era rigore e quello di Demme sul Tchaouna era fallo, sono incredibili. Non vogliamo solo rispetto, ma giustizia per noi e tutte le altre squadre che giocano in Serie A e subiscono gli errori grossolani dei semi professionisti, ovvero gli arbitri".

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Iervolino promette battaglia non solo per la sua squadra ma anche per tutte le squadre di Serie A e pensa a una grande riforma del calcio italiano, che deve partire proprio dagli arbitri: "Gli unici semi professionisti in un’industria di professionisti. Vogliamo professionisti migliori ad arbitrare. L’atteggiamento degli arbitri è dannoso. E poi, se parli, diventano vendicativi nella partita successiva. Riformerò il calcio italiano portando all’attenzione della Lega questo problema e la storia ricorderà questi arbitri come i peggiori del calcio italiano".

Le parole detta a Repubblica sono durissime, al di là delle accuse a Marinelli: "Una vergogna senza precedenti. Un’industria viziata da un arbitraggio che fa precipitare il calcio italiano all’ultimo posto per serietà e imparzialità. Tra poco sono certo che uscirà una dichiarazione uguale e contraria della corporazione degli arbitri, che dirà che l’arbitraggio è stato, invece, impeccabile. Ricorderemo a vita l’arbitro Marinelli. Nessuno ci ha chiamato per chiederci scusa. Ora è tardi. Scontro totale, noi non vogliamo più questi arbitri. Stiamo valutando anche una causa per danni".

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Poi l'attacco diretto al designatore Rocchi e agli arbitri in toto. Iervolino furioso addirittura dice che qualora un'altra Lega chiamasse la Salernitana sarebbe pronto a portarla via dall'Italia: "Vogliamo moratoria e sostituzione totale di questi arbitri. È necessario iniziare dalla testa, chiediamo a gran voce le dimissioni del designatore Gianluca Rocchi. In Federcalcio dobbiamo, come Leghe, far sentire la nostra voce, tutti sono responsabili e complici di questa situazione. Il calcio sta sprofondando perché gestito in modo maldestro e superficiale. Contano le carriere degli arbitri più di quelle delle società che fanno grande questo sport. E per ultimo non capisco come società come Dazn possano sorvolare e dare una cattiva informazione senza informare i tifosi del calcio di queste nefandezze. Dovevano fare un canale super partes e non avere un canale che o per superficialità o per faziosità non racconta mai le cose della Salernitana in modo imparziale. Se una Lega ci chiamerà a giocare un altro campionato prenderò seriamente in considerazione di andarci, questo campionato è malato".

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