15 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Superlega europea di calcio

“Gianni Infantino è alleato della Superlega”: la dura risposta del presidente della FIFA

Nel corso del 71° congresso della FIFA, il presidente Gianni Infantino ha chiarito la sua posizione in merito alle dichiarazioni e alle indiscrezioni delle ultime settimane che lo vedevano come un alleato segreto e la mentre del nuovo progetto denominato Superlega e che qualche settimana fa ha fatto tremare il calcio mondiale.
A cura di Vito Lamorte
15 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Si discute ancora molto intorno alla Superlega e nelle ultime settimane l'uomo più tirato in ballo è stato il presidente della FIFA, Gianni Infantino. A farlo in maniera diretta era stato Javier Tebas, presidente della Liga, che aveva dichiarato come fosse stato il numero uno del calcio mondiale a dare il via a questo nuovo progetto calcistico e che fosse lui a muovere i fili da dietro le quinte. Accuse pesanti, soprattutto se si riprendono le parole che ha usato Infantino al congresso dell'UEFA sulla Super League lo scorso aprile.

Il numero uno del calcio mondiale, nel corso del 71° congresso della FIFA, ha chiarito la sua posizione in merito alle indiscrezioni uscite ieri sul giornale americano New York Times e che sosteneva la tesi secondo cui sarebbe stato un alleato segreto della Superlega: "Dovremmo guardare ai fatti, non alle voci o ai pettegolezzi di corridoio. Ho lavorato in diverse posizioni di rilievo nel calcio per decenni. Ho parlato con tanti club e la Super League è stata argomento di discussione, lo sanno tutti nel calcio. È responsabilità della Fifa discutere di calcio con le parti interessate. Il fatto di ascoltare alcuni club e parlare con loro, non significa che la Fifa fosse dietro il progetto, collusa o complottasse". 

Nel dettagliato articolo del noto giornale statunitense a firma di Tariq Panja si parlava di documenti firmati dai club fondatore e del requisito fondamentale per la nascita della Superlega, ovvero essenziale l’accordo con il soggetto ‘W01', la sigla dietro cui si celava il nome della FIFA.

Al termine del congresso il presidente della FIFA ha chiesto una revisione del calendario internazionale del calcio dopo il 2024: "Abbiamo davanti a noi un foglio bianco, siamo aperti a prendere in considerazione tutti i punti di vista e le opinioni su come possiamo migliorare il calendario internazionale".

15 CONDIVISIONI
218 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views