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Gareth Bale: “Anche se gioco con il Real Madrid non sono felice”

Gareth Bale ha vissuto un’estate particolare. Il Real ha cercato di cederlo, ma quando il gallese è stato a un passo dalla cessione in Cina lo ha tolto dal mercato. Ora Bale è tornato indispensabile, due gol e un assist nelle prime tre giornate. Il gallese ha dichiarato che nonostante abbia di nuovo il posto in squadra non è felice: “Finalmente il mercato è finito. Ma sicuramente posso dire che non sono felice, ma sto giocando, sono un professionista e darò il massimo”.
A cura di Alessio Morra
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Gareth Bale è stato per un paio di mesi sul mercato, nel corso dell’estate il gallese si era anche imbarcato per la Cina, dov’era pronto per lui un contratto faraonico, ma quando è sceso dall’aereo il Real gli ha fatto sapere che non l’avrebbe venduto più. L’esterno è tornato indietro e nonostante sia stato scaricato da Zidane è rimasto nella ‘plantilla’ dei ‘blancos’, con cui ha segnato già due gol. Dal Galles Bale ha detto di non sentirsi felice.

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Bale dice di non essere felice

Alla vigilia del match delle Qualificazioni a Euro 2020 tra Galles e Azerbaigian, sfida determinante per i ‘Dragoni’, Gareth Bale è tornato a parlare, ha festeggiato per la fine del calciomercato e ha detto sorprendentemente che anche se ha ritrovato il posto in squadra non è felice:

Finalmente il mercato è finito. Ma sicuramente posso dire che non sto giocando felice, ma sto giocando, e quando gioco sono professionale e do sempre tutto quello che posso, sia che si tratti di un club o della nazionale.

Due gol e un assist con il Real Madrid

Bale, nonostante le frecciate di Zidane, il posto in squadra lo ha ritrovato e si può dire che il trentenne giocatore gallese è stato decisivo in queste prime giornate per il Real, che si ritrova con 5 punti (una vittoria e due pareggi). Un assist nella prima giornata e soprattutto due gol nel 2-2 di Villarreal, anche se poi nel finale di quel match è stato espulso. Nell’intervista a Sky Sports ha fatto capire che nonostante il posto in squadra tutti i problemi con i ‘blancos’ non sono stati risolti:

Si è parlato molto, chi critica non sa di cosa sta parlando. La maggior parte delle persone non conosce la situazione. In estate ho lavorato a testa bassa e le cose che sono successe rimarranno private tra me e il club: se volete delle risposte dovreste chiedere al Real Madrid. Sono sicuro che ci saranno altre turbolenze, a dire il vero, ma è qualcosa che riguarda me e loro, e dovremo giungere a una conclusione.

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