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Federico Chiesa è diventato il giocatore più decisivo della Juventus con Cristiano Ronaldo

Federico Chiesa è stato il protagonista della gara vinta dalla Juventus in casa del Milan. La doppietta realizzata dall’ex Fiorentina ha messo in evidenza ancora una volta l’importanza del giocatore che Pirlo ha trasformato in un attaccante aggiunto nel suo sistema di gioco. Sta diventando sempre più decisivo.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Federico Chiesa si era presentato alla prima in maglia bianconera con un'espulsione sul campo del Crotone. Il suo acquisto da parte della Juventus, è stato un investimento fortemente voluto dalla società che da tempo (vedi il famoso pizzino di Paratici), aveva punto il ‘figlio d'arte' con l'intento di portarlo quanto prima a Torino. La sua doppietta questa sera a ‘San Siro' contro il Milan, nella gara più importante in questa parte di stagione per la Juventus, ha dimostrato la cresciuta di questo giocatore. Spaesato e quasi come se dovesse continuamente giustificare e dimostrare di valere i 50 milioni spesi dal club di Agnelli per lui, oggi l'ex viola sembra essere rinato.

Andrea Pirlo ha lavorato molto su di lui facendolo maturare soprattutto dal punto di vista della continuità. Non può il giocatore abituato a creare tante occasioni con la Fiorentina per poi riuscire ad andare in gol pochissime volte, ma più che altro un esterno incisivo e decisivo allo stesso tempo, che sappia sfruttare anche 2/3 palle gol. Proprio come accaduto questa sera. È diventato l'uomo più importante quando Cristiano Ronaldo non va in gol arrivando a quota 5 gol e 6 assist tra campionato e Champions League. Un cambiamento radicale che fa felice Pirlo.

Federico Chiesa è diventato l'uomo in più di questa Juventus

Era il 17 ottobre quando Federico Chiesa debuttò con la maglia della Juventus. Lo stadio ‘Ezio Scida' di Crotone, che poteva ancora contenere 1000 spettatori prima della seconda ondata della pandemia, ebbe la fortuna di assistere alla prima del ‘figlio d'arte' con la maglia bianconera. Un esordio rovinato da un'espulsione dopo l'assist per la rete di Morata.

Pirlo aveva capito subito che poteva fidarsi ciecamente di Chiesa, di quel giocatore volenteroso e determinato, pronto a vivere il suo grande salto con i campioni d'Italia in carica. Non può un semplice esterno, ma un attaccante aggiunto capace di buttarsi nel mezzo e fungere da terza punta. Sono arrivati proprio così i 2 gol realizzati a ‘San Siro'. Entrambi su un inserimento centrale partendo dagli esterni.

Il tecnico bianconero a fine partita ha esaltato la partita di Chiesa: "Lo abbiamo comprato per fargli fare l’uno contro uno negli ultimi trenta metri – ha detto – Il suo ruolo è quello". Oggi l'ex Fiorentina rappresenta il vero valore aggiunto dei bianconeri che nonostante il mancato gol di Cristiano Ronaldo, hanno trovato nel #22 il ‘vero acquisto' di questa stagione.

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