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El Shaarawy sospeso dallo Shanghai Shenhua e ora può tornare in Serie A

L’ex calciatore della Roma ha preso male la sostituzione subita nella prima giornata del campionato cinese e non si è seduto in panchina. Per questo El Shaarawy è stato ‘sospeso’ per un turno dallo Shanghai Shenhua. E ora torna forte il nome di El Shaarawy sul mercato. L’attaccante potrebbe tornare in Serie A.
A cura di Alessio Morra
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Stephan El Shaarawy è stato sospeso per una partita dallo Shanghai Shenhua. L’ex calciatore della Roma non ha iniziato bene la nuova stagione ed è stato punito dai dirigenti del suo club per non aver ‘accettato’ la sostituzione. Tolto dal campo ha deciso di rientrare direttamente negli spogliatoi e questo non è piaciuto a tecnico e dirigenza, che lo hanno messo fuori per la partita di campionato con lo Shenzhen.

Perché El Shaarawy è stato sospeso dallo Shanghai Shenhua

Il ‘Faraone’ nella partita della prima giornata di campionato si è arrabbiato quando è stato sostituito, non ha accettato la decisione del suo allenatore e, durante Shanghai Shenhua-Guangzhou Evergrande (la squadra campione in carica guidata da Cannavaro), è tornato direttamente negli spogliatoi. Il quotidiano francese ‘L’Equipe’ ha scritto che per quel comportamento El Shaarawy era stato sospeso, e per questo motivo ha saltato la partita della seconda di campionato quella contro lo Shenzhen di Roberto Donadoni, che era retrocessa ma è stato ripescato dopo il fallimento di una squadra del campionato cinese. Lo Shanghai Shenhua si è imposto per 3-2.

Il futuro di Stephan El Shaarawy

E questa decisione potrebbe aver incrinato il rapporto tra il calciatore ligure e il club cinese, con cui ha segnato 4 gol in 14 partite nella scorsa stagione. El Shaarawy, nonostante un lungo contratto, potrebbe tornare presto un uomo mercato, la campagna acquisti sta per iniziare e un nome come il suo può fare gola a parecchie squadre che potrebbero migliorare la propria rosa con un giocatore affidabile, di qualità e che ha una gran voglia di tornare in Italia anche per cercare di conquistare il posto agli Europei. Mancini lo ha convocato spesso in Nazionale, ma nelle gerarchie non è molto avanti e quindi più degli altri ha bisogno di mettersi in luce, magari in Serie A.

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