Duro striscione contro Spalletti a Napoli, strano codice: “Ti ridiamo la Panda, basta che te ne vai”
Mentre i riflettori del calcio italiano mercoledì sera erano puntati tutti sullo stadio Olimpico di Roma, dove l'Inter si è aggiudicata la Coppa Italia battendo la Juventus, a Napoli è andato in scena un episodio non solo sorprendente e inatteso, ma dai contorni che suscitano perplessità e sollevano interrogativi. All'esterno dello stadio Maradona è stato esposto uno striscione molto duro di contestazione nei confronti di Luciano Spalletti: il tecnico toscano è stato invitato a lasciare la panchina della squadra azzurra in modi abbastanza spicci.
"Spalletti, la Panda te la restituiamo… bast' ca te ne vaje!", si legge nel messaggio non rivendicato da sigle note del tifo organizzato, ma firmato "e' marioul", ovvero i ladri. A fianco una data, 16/10/2021, il giorno dello scorso autunno in cui l'allenatore ex Roma e Inter fu vittima del furto della sua macchina. Lo striscione è inatteso perché è la prima volta che Spalletti viene contestato in maniera così diretta, a fronte di una stagione che pur finita con la delusione del treno Scudetto sfumato sul più bello si concluderà col ritorno del Napoli in Champions League dopo due anni di assenza dalla massima competizione europea, ed è sconcertante perché va a ripescare un episodio di cronaca di mesi fa, ormai dimenticato.
Era metà ottobre, quando la Fiat Panda del 63enne allenatore di Certaldo fu rubata mentre era parcheggiata nei pressi dell'hotel Brittanique, dove alloggiava l'allenatore. Adesso, a distanza di 7 mesi, quella vicenda viene usata come ‘gancio' per mandare un messaggio ostile e inquietante nei confronti di Spalletti. Lo striscione di ieri segue peraltro di qualche ora quello esposto martedì sera sempre all'esterno dello stadio Maradona e diretto contro i giocatori in occasione dell'anniversario del primo storico Scudetto azzurro: "10 maggio 1987: 35 anni or sono, altri uomini, altri valori… In questa merda attuale, preserviamo solo i colori!". La delusione per il sogno tricolore svanito sul più bello è davvero grande.
