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Diffidati Napoli-Inter Coppa Italia: chi salterà la finale in caso di ammonizione

Napoli-Inter è la seconda semifinale di ritorno della Coppa Italia, che decreterà l’avversaria della Juventus il 17 maggio all’Olimpico. In vista della finale, sono diversi i calciatori delle due squadre che, essendo diffidati, dovranno fare particolare attenzione a non rimediare un cartellino giallo pesantissimo che farebbe scattare la squalifica.
A cura di Marco Beltrami
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Napoli-Inter è la seconda semifinale di ritorno di Coppa Italia, dopo quella che ha visto la Juventus pareggiare a reti bianche contro il Milan strappando così il pass per la finale del 17 giugno. Nella sfida del San Paolo, in cui i nerazzurri dovranno provare a ribaltare lo 0-1 incassato al Meazza, alcuni giocatori dovranno fare particolare attenzione e cercare di evitare un cartellino giallo che impedirebbe loro di scendere in campo nell'eventuale ultimo atto dell'Olimpico. In totale sono sette i calciatori diffidati, e a rischio squalifica.

Napoli-Inter, quali sono i diffidati della semifinale di ritorno di Coppa Italia

Quali sono i calciatori diffidati in Napoli-Inter? Per quanto riguarda la formazione azzurra sono quattro i calciatori che dovranno a tutti i costi cercare di evitare un cartellino giallo che comprometterebbe la presenza nella finale della Coppa Italia contro la Juventus che ha salvaguardato tutti i suoi diffidati contro il Milan. Il primo è Manolas che essendo fermo ai box per infortunio non scenderà in campo questa sera al San Paolo. Diverso il caso del portiere Ospina che sarà titolare tra i pali e anche di Mario Rui e Fabian Ruiz. Sia il portoghese che lo spagnolo dovrebbero partire dal 1′ (nonostante qualche fastidio muscolare di troppo per il secondo).

Oltre ai quattro del Napoli, ci sono tre calciatori in diffida in casa Inter. Antonio Conte però può essere più tranquillo rispetto a Gattuso. Se Godin non è nemmeno partito alla volta della città partenopea, Sensi dovrebbe perdere il ballottaggio con il danese Eriksen e dunque partire dalla panchina. Attenzione massima invece per Skriniar, il perno della difesa nerazzurra che sarà regolarmente al suo posto dal 1′. Lo slovacco dovrà fare molta attenzione, con i suoi interventi: un forfait nell'ipotetica finale complicherebbe i piani di Conte.

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