Rodrigo De Paul dimostra di essere pronto per il grande salto partita dopo partita. Il numero 10 dell'Udinese, che nella vittoria dei friulani in casa del Crotone ha firmato una doppietta ma nel finale è stato espulso; è un calciatore che sembra destinato ad altri palcoscenici nel prossimo futuro. Per questo ragazzo classe 1994 nato a Sarandí il bottino di questa stagione dice 8 gol e 7 assist 32 presenze tra Serie A e Coppa Italia ma sarebbe riduttivo parlare solo di numeri quando si parla del 10 del club friulano: De Paul è ormai un leader tecnico e emotivo per i suoi compagni e il suo spostamento verso il centro del campo, dopo aver giocato per lunghi tratti della sua carriera sulle fasce, ha portato ad un upgrade del suo bagaglio calcistico.

Grande forza, corsa, visione di gioco e freddezza negli ultimi 16 metri: l'ex calciatore di Racing Club e Valencia è diventato grande e anche la sua costante presenza nei convocati di Lionel Scaloni dimostra lo "status" acquisito da Rodrigo.

In merito alla crescita di De Paul nel corso di quest’anno si è espresso anche il tecnico dei friulani, Luca Gotti, ai microfoni di Sky nel post partita: "Ho visto la grande crescita di De Paul sia dentro che fuori dal campo. Ha acquisito una mentalità fortissima, di grande livello. Al di là delle qualità calcistiche, è un leader vero, positivo, alza la voce quando serve, sprona quando serve, dà una direzione di un certo tipo al lavoro settimanale, è presente in entrambe le fasi di gioco, si sta completando a tutto tondo, questa è la sua grande forza. Andrà via? Non posso saperlo, è chiaro che è a Udine da tanto, credo che a fine campionato si siederà con la società per decidere il da farsi".

Si è parlato spesso di una sua partenza da Udine per altri lidi ma a 26 anni potrebbe essere arrivato il momento di misurarsi con altre realtà e altre competizioni. Le parole di Gotti sembrano chiare, vedremo nei prossimi mesi cosa accadrà.

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