Cristiano Ronaldo svela l’unica cosa terribile del vivere in Arabia Saudita: “Il traffico”

Cristiano Ronaldo vive benissimo in Arabia Saudita, dove continua a segnare caterve di gol con la maglia dell'Al Nassr, così come è tutt'ora una macchina da reti anche con la nazionale del Portogallo. C'è solo una cosa che davvero reputa "terribile" a Riad e lo confessa nell'intervista rilasciata a Piers Morgan: "Il traffico". Sembra di rivivere una delle scene più famose del film di Roberto Benigni ‘Johnny Stecchino', quando il traffico viene descritto dal tassista come una piaga "tentacolare, vorticosa, che ci impedisce di vivere". Non riusciamo davvero a immaginare che sia lo stesso per CR7, che peraltro viene scarrozzato da un autista quando si sposta da casa al campo e ritorno.
Cristiano Ronaldo è "davvero felice" in Arabia Saudita
Ronaldo, che va per i 41 anni a febbraio e ha appena firmato il rinnovo con l'Al Nassr fino al 2027, in passato aveva spiegato di essere "davvero felice" in Arabia Saudita, descrivendola come un "Paese incantevole" che la sua "famiglia ama". È lì peraltro che ha chiesto alla sua Georgina di sposarlo. Il campione di Funchal aveva aggiunto che adattarsi alla cultura locale "non è stato troppo difficile", nonostante fino a quel momento avesse vissuto solo in Europa.
Tutto perfetto allora, se non fosse per quel groviglio di auto che può dare un po' sui nervi. Il discorso è iniziato col conto delle auto che possiede Ronaldo: "Quante ne ho adesso? Non lo so, non conto le auto. Sul serio, non le conto. Non voglio essere umile, è un fatto. Forse 50, 60. Non lo so, lo giuro. Lo giuro sui miei figli. La mia preferita? Amo le Bugatti. Ne ho alcune e sono ‘bestie' diverse dalle altre".
Il problema dell'Arabia secondo Ronaldo: "Il traffico è terribile"
Peraltro da quando è in Arabia Saudita, Cristiano è passato da guidatore a passeggero: "Non guido davvero mai. Sono stato una settimana a Madrid e non sono nemmeno andato in garage per vedere se le auto ci sono… Non guido molto in Arabia Saudita, perché siamo abituati ad allenarci nel pomeriggio e vado sempre con l'autista e il traffico è terribile!". Con uno stipendio annuo di oltre 200 milioni netti, più una marea di bonus e benefit, magari ci si può passare sopra…