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Cosa fa oggi Renato Portaluppi, l’ex meteora della Roma ha cacciato i suoi stessi giocatori dal campo

Renato Portaluppi, ex della Roma, si è scatenato in panchina durante la sua avventura da allenatore del Gremio. L’ex attaccante ha allontanato i suoi stessi panchinari dopo l’espulsione di Diego Costa.
A cura di Marco Beltrami
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Renato Portaluppi ha lasciato un segno indelebile in Serie A, ma non per motivi positivi. L’attaccante brasiliano, molto stimato in patria arrivò alla Roma nell’estate del 1988 per circa 3 miliardi di lire. Considerato un potenziale crack, in realtà Renato non riuscì a lasciare il segno anche per le sue presunte bizze fuori dal campo che incidevano anche sul rendimento. Oggi si è preso la scena per una clamorosa protesta, che lo ha portato a cacciare i suoi stessi panchinari.

Chi è Renato Portaluppi, e la sua disastrosa esperienza alla Roma

Il suo carattere particolare e lo stile di vita non troppo professionale, spinsero la Roma a dargli il benservito dopo una sola annata. Tornato in patria, Renato trovò la sua giusta dimensione, vestendo le casacche di numero squadre brasiliane, come Flamengo, Botagono, Cruzeiro, Atletico Mineiro e Fluminense. Questo prima di intraprendere la carriera da tecnico, che lo ha portato a guidare Fluminense Vasco, Flamengo e Gremio, formazione che guida anche oggi.

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Cosa fa oggi Renato Portaluppi, l'allenatore del Gremio

E proprio al Gremio Renato si è contraddistinto per un curioso episodio che ha fatto scalpore in patria. L'ex attaccante si è infuriato in occasione di una partita tra il Gremio e il Bahia, a seguito di una decisione arbitrale. Reazione clamorosa di Renato, che dopo il cartellino rosso sventolato a Diego Costa nei pressi della panchina, ha deciso di mandare via tutti i calciatori pronti ad essere sostituiti.

Portaluppi nella bufera dopo aver rispedito i suoi giocatori negli spogliatoi

Con ampi gesti, Renato Gaucho ha invitato i panchinari della sua formazione ad abbandonare il campo, anche con tanto di spintoni e gesti plateali. Tutto perché a suo dire, il responsabile dell'espulsione del suo giocatore sarebbe stato l'ex arbitro Jailson Macedo Freitas, attuale presidente della commissione arbitrale della Federazione Bahia. Nella ricostruzione di Renato, Freitas avrebbe suggerito al quarto uomo di allontanare Diego Costa.

Questa poi la versione del tecnico ed ex calciatore della Roma: "Ho lasciato la squadra per non essere espulso e per far sì che non espellesse nessun altro. Il signor Jailson Macedo Freitas è il direttore arbitrale della Federazione Bahia. Era dove non poteva essere, dalla parte del quarto arbitro che non ha visto nulla. È stato lui (Jailson, dr) a dire di aver visto Diego dire qualcosa. Era in un posto in cui non poteva essere e Diego non ha detto nulla. Non lascerò che i miei giocatori vengano espulsi o  che mi faccia espellere io stesso".

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