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Cavani “accusato” di razzismo dalla FA: violazione aggravata delle regole per i social

Edinson Cavani è stato accusato dalla FA di cattiva condotta dopo aver usato un termine razziale in un post di Instagram. Il 33enne attaccante uruguaiano del Manchester United ha pubblicato una stories il 29 novembre che conteneva la parola “negrito”. Il Matador ha cancellato il post e si è scusato pubblicamente scuse ma pochi minuti fa è stata annunciata l’indagine della FA. Rischia tre giornate di squalifica.
A cura di Vito Lamorte
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Edinson Cavani è stato accusato dalla FA di cattiva condotta per una stories pubblicata sul suo profilo ufficiale di Instagram. L'attaccante uruguaiano del Manchester United ha tempo fino al 4 gennaio 2021 per rispondere a queste accuse e per difendersi, nonostante il Matador si sia già scusato pubblicamente tramite un comunicato ufficiale pubblicato sui suoi profili social. Rischia tre giornate di squalifica. 

L'attaccante dei Red Devils rischia ora di essere squalificato per aver risposto ad un messaggio di congratulazioni perché ha usato il termine spagnolo "negrito". Lo United ha sottolineato che la parola erae usata in modo affettuoso e ha connotazioni diverse in America Latina ma sul calciatore uruguagio si è abbattuta una pioggia di critiche. Cavani stesso prima ha prontamente cancellato il post e poi si è scusato ma questo non ha evitato l'indagine della Football Association. La nota ufficiale: "Edinson Cavani è stato accusato di cattiva condotta per una violazione della regola FA E3 in relazione a un post sui social media di giovedì 29 novembre 2020. L'attaccante ha tempo fino a lunedì 4 gennaio 2021 per fornire una risposta all'accusa".

Il club di Old Trafford aveva già risposto alle accuse nei confronti del suo calciatore con una dichiarazione pubblica: "Il Manchester United e tutti i nostri giocatori sono pienamente impegnati nella lotta contro il razzismo e continueremo a lavorare con la FA – insieme ad altri organi e organizzazioni governative, e attraverso la nostra campagne – a tale riguardo. Prendiamo atto della decisione della FA oggi di accusare Edinson Cavani per la sua risposta sui social media al messaggio di congratulazioni di un amico, dopo la partita del Southampton. Edinson e il club erano stati chiari sul fatto che non c'era assolutamente alcun intento malevolo dietro il messaggio, che ha cancellato e per il quale si è scusato non appena è stato informato che avrebbe potuto essere interpretato male. Il giocatore e il club ora prenderanno in considerazione l'accusa e risponderanno alla FA di conseguenza".

Cavani, che ha pubblicato il messaggio il 29 novembre dopo la doppietta vincente contro il Southampton, si è scusato il giorno dopo: "Il messaggio che ho postato domenica dopo la partita era inteso come un saluto affettuoso a un amico, ringraziandolo per le sue congratulazioni dopo la partita. L'ultima cosa che volevo fare era offendere qualcuno. Sono un oppositore del razzismo e ho cancellato il messaggio non appena ho capito che poteva essere interpretato in modo diverso. Vorrei scusarmi sinceramente per questo".

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