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Calcio in lutto, morto Luca Iannamorelli: aveva 30 anni, era malato di leucemia

Luca Iannamorelli è morto nella mattinata di lunedì, a seguito della leucemia, un male contro cui lottava da mesi. Non era più sceso in campo dallo scorso 2019 ma tutti lo attendevano speranzosi: “Ha lottato fino alla fine, come faceva in campo”, ha ricordato il presidente del suo ultimo club. Iannamorelli, di professione attaccante, aveva 30 anni ed era un punto di riferimento nelle categorie inferiori in Abruzzo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Luca Iannamorelli è deceduto all'ospedale di Pescara: il giocatore, dilettante, era affetto da leucemia. Aveva 30 anni. Iannamorelli era tesserato per la Polisportiva Morronese, ma negli ultimi anni aveva giocato anche per l'Aurora Sulmona sempre nel ruolo di attaccante. Era fermo dalla fine del 2019, dopo aver scoperto della malattia che stava indebolendo il suo fisico, non riuscendo più ad allenarsi e a mettersi a disposizione di mister e compagni. Non scendeva in campo da mesi, ma tutti aspettavano il suo ritorno, convinti che potesse segnare il gol più bello della sua vita contro la leucemia.

Luca era un punto di riferimento nelle serie minori abruzzesi dove si era ritagliato un angolo di gloria personale giocando e segnando con continuità. Poi, la malattia che lo ha costretto prima alla resa nello sport e poi nella vita: è deceduto nella mattinata di lunedì 20 luglio mentre stava ancora combattendo contro la leucemia, affrontando i cicli di chemioterapia che lo avevano debilitato fino a non riuscire più a reagire. "Ha lottato fino alla fine, così come faceva sempre in campo", il pensiero della società abruzzese, la Polisportiva Morronese dove Ianamorelli era tesserato.

Di ruolo attaccante, in Abruzzo era molto conosciuto e stimato. Dopotutto, finché il fisico aveva retto i numeri da campione di provincia c'erano tutti: per l'Aurora Sulmona era andato a segno con 24 reti tra il 2014 e il 2017 e con la Morronese, tra Prima e Seconda Categoria, in tre stagioni aveva segnato 14 gol. Era ancora tesserato per la Polisportiva Morronese quando è avvenuta la tragedia e il club abruzzese ha subito espresso il proprio cordoglio e rammarico: "Lo ricordiamo con la gioia di vivere ed il sorriso che trasmetteva sia dentro che fuori dallo spogliatoio". Questo il ricordo del presidente della società abruzzese, Costantino Cianfaglione.

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