Bernardeschi fa la storia nella notte a Toronto, tifosi impazziti: “Classe mondiale”
Notte indimenticabile per Federico Bernardeschi in Major League Soccer: il 29enne attaccante carrarino è entrato nella storia del Toronto FC, diventando il primo giocatore ad aver mai messo a segno un gol direttamente da calcio d'angolo. Nessuno c'era mai riuscito prima nelle precedenti 632 partite giocate dal club canadese: l'ex giocatore di Juventus e Fiorentina ha tirato fuori il coniglio dal cilindro al 6′ del match casalingo contro Charlotte.
Bernardeschi ha calciato a rientrare dalla bandierina di sinistra: il suo piede mancino ha disegnato una traiettoria perfetta, insaccando il pallone nel sette opposto senza lasciare scampo al portiere di Charlotte George Marks. Niente di improvvisato, ma una prodezza frutto di lungo esercizio: "Ci abbiamo provato in allenamento perché abbiamo cambiato un po' l'esecuzione sui calci d'angolo, ho provato a tirare in porta e sono stato fortunato", ha detto Bernardeschi con molta umiltà nel dopo partita.
La verità è che il toscano è un lusso per il Toronto, che in assenza dell'infortunato Insigne si aggrappa al suo talento. Per il resto, la squadra è poca roba: anche contro Charlotte la squadra in cui milita anche l'altro italiano Raoul Petretta (entrato dalla panchina) non è andata oltre il pareggio, dilapidando un vantaggio di due gol. Il 2-2 finale è il quarto pareggio nelle prime sei partite di campionato, a fronte di una sola vittoria e una sconfitta. Il Toronto ora è in nona posizione su 15 squadre della Eastern Conference: la corsa ai playoff, desolatamente mancati l'anno scorso, è già in salita.
I numeri di Bernardeschi anche in questa stagione sono straordinari: tre gol e un assist in cinque partite giocate. I tifosi canadesi sono pazzi di lui e hanno celebrato il suo gol ‘olimpico' sui social: "Una follia assoluta", "Momento di classe mondiale" , "Leggenda vivente", "Lord Bernardeschi" sono stati alcuni dei commenti. Federico poi ha proseguito lo show in conferenza, dove si è presentato per la prima volta senza traduttore: "Sono felice perché forse sono un canadese, no? Sono sopravvissuto all'inverno…".